UAE Team Emirates, João Almeida: “Anche Pogacar mi ha mandato un messaggio dopo la vittoria al Giro”

João Almeida è molto soddisfatto del suo Giro d’Italia 2023. Dopo essere salito sul terzo gradino del podio a Roma, infatti, il portacolori della UAE Team Emirates è volato in Portogallo a casa dei suoi genitori per un po’ di relax e per ricaricare le pile in vista della seconda parte di stagione in cui dovrebbe essere protagonista alla Vuelta a España 2023. Il classe 1998 è stato raggiunto dai microfoni di O Jogo, avendo così la possibilità di riavvolgere il nastro di questa edizione della Corsa Rosa che lo ha visto anche cogliere il primo successo di tappa in un GT.

Il lusitano ha parlato del poco più di un minuto di distacco che alla fine ha accusato da Primoz Roglic (Jumbo-Visma): “Corrisponde ad un anno o due di crescita. Siamo vicini. È stato un Giro con alcune particolarità, tra cadute, malattie e ritiri. Molti corridori hanno lasciato, ma è la selezione naturale. Fa parte della corsa. Sono comunque contento del risultato, ma anche del distacco: sono ottime indicazioni […] Non mi metto tra i migliori, ma sono vicino, sto crescendo: mi inserirei tra i migliori dieci al mondo“.

La Maglia Bianca di questo Giro è tornato poi anche sul successo parziale conquistato sul Monte Bondone: “Ero felicissimo, è stato fantastico. Non ci sono parole. È stata una tappa mitica, molto dura. Mi ha dato molta fiducia e credevo anche nella Maglia Rosa, ma avrei dovuto guadagnare di più. Ero là, tra i migliori, ed ho dimostrato di essere ad un grande livello. È stata la mia vittoria più importante, anche più della classifica generale al Giro di Polonia”.

“I messaggi più belli sono arrivati dalle persone che mi hanno aiutato maggiormente – ha rivelato – da coloro che hanno condiviso il viaggio. Tadej Pogacar mi ha mandato un messaggio quando ho vinto la tappa. Si è congratulato con me e mi ha detto anche di attaccare per prendere la Maglia Rosa. Mi ha dato una motivazione extra”.

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