UAE Team Emirates, Ayuso e Almeida non possono lavorare per Pogacar nei GT a causa di una clausola di contratto
Questo potrebbe essere alla base della decisione dello sloveno di non correre la Vuelta 2023, ma potrebbe creare problemi anche in vista del Tour 2024
A quanto pare Tadej Pogačar non può fare affidamento su tutti i suoi compagni di squadra. Durante il Tour de France 2023 il portacolori della UAE Team Emirates aveva a sua disposizione un gregario di lusso come Adam Yates che poi è riuscito a chiudere la corsa sul terzo gradino del podio. Guardando i corridori della formazione sembrerebbe che a disposizione dello sloveno ci potesse essere una vera e propria corazzata vista anche la presenza di Joao Almeida e Juan Ayuso, terzi rispettivamente a Giro d’Italia 2023 e Vuelta a España 2022. Tuttavia secondo quanto appreso dal giornalista di AD Thijs Zonneveld, questa situazione potrebbe non realizzarsi mai per alcune clausole contrattuali.
“Quello che ho appreso è che Almeida e Ayuso hanno nel loro contratto di non poter correre per Pogacar nei Grandi Giri – ha dichiarato il neerlandese – Non credo sia una cosa intelligente e non credo che come squadra dovresti essere d’accordo con questa cosa, ma quei due ragazzi sono andati alla UAE Team Emirates per tanti soldi e per correre per se stessi. Sapendo che c’era Pogacar in squadra, il rischio era di correre tutto l’anno solo per lui: credo abbiano voluto evitare questa cosa“.
Chiaramente questa situazione spiegherebbe anche alcune decisioni di calendario, come il fatto che Pogacar abbia deciso di non correre la Vuelta a España 2023: “Se andasse in Spagna, sia Almeida che Ayuso avrebbero problemi […] Se decidesse di correre la Vuelta potrebbe anche prendere la maglia, e a quel punto? Naturalmente, comunque, sarebbe fantastico se corresse anche quella corsa”.
Una clausola di questo tipo, però, potrebbe creare più di qualche problema anche per i programmi futuri: infatti tanto il portoghese quanto lo spagnolo hanno fatto intendere di voler correre il Tour de France 2024. In questo caso, però, la formazione emiratina sarebbe pronta a rinunciare a Pogacar? Questo sembra al quanto improbabile, ma quest’inverno lo staff del team dovrà riflettere bene su come disegnare i calendari dei leader.
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