Trek-Segafredo, Koen de Kort cambia allenamento per Nibali: “Faccio molti chilometri in salita”
Koen de Kort sarà quest’anno uno degli uomini di fiducia di Vincenzo Nibali al Giro d’Italia 2020. Il quasi 38enne neerlandese è l’uomo di maggiore esperienza della Trek-Segafredo e, nonostante l’età, ha deciso di cambiare il proprio stile di allenamento per essere all’altezza di un sogno che si avvera. È abituato a correre i Grandi Giri, ma l’unica sua precedente apparizione al Giro risale al 2013, quando con la maglia della Argos-Shimano fu testimone proprio del successo di Vincenzo Nibali che allora correva con la Astana. Quest’anno ha iniziato la propria stagione al Tour Down Under dove ha assistito Richie Porte verso la vittoria finale.
“Mi sembra molto bello come squadra partecipare per la vittoria finale in un Grande Giro”, ha ammesso De Kort in una video intervista a Bureau Sport confermando il nuovo stile di allenamento per essere più utile in salita: “Non faccio più lead-out e sprint, ma faccio molti chilometri in salita e mi alleno in modo da poter correre presto nelle prime posizioni”.
Il poter lavorare per Nibali gli ha dato nuovi stimoli: “È davvero il mio preferito in assoluto. Sarà un modo diverso di correre per me. Le altre squadre daranno a noi la responsabilità, quindi dovremo fare la corsa. Non ho mai partecipato a un Grande Giro con questo approccio“.
Come moltissimi altri suoi colleghi in gruppo, correrà i prossimi mesi con sulla testa la spada di Damocle del contratto in scadenza: “Non ho finito con il ciclismo e sto negoziando per continuare per alcune stagioni”, ha aggiunto, esprimendo una preferenza per la permanenza in Trek-Segafredo.
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