Tour Down Under 2020, Caleb Ewan: “Mi piacciono questi arrivi tecnici, ero esattamente dove dovevo essere. Gran lavoro della squadra”

Secondo successo per Caleb Ewan al Tour Down Under 2020. Il folletto australiano conferma l’ottimo stato di forma con una volata perentoria, a dimostrazione che probabilmente, senza l’errore di piazzamento, avrebbe potuto vincere anche la prima. Per lui il bilancio comunque è già più che soddisfacente visto che a Stirling ha saputo confermare di essere molto più di un velocista, con la capacità di reggere gli strappi e sfruttare al meglio il suo fisico esile per esprimersi al meglio anche quando il traguardo è in pendenza. Il tutto senza perdere potenza negli arrivi più puri, quelli che lo hanno visto oggi trionfare con autorità su Sam Bennett (Deceuninck-QuickStep).

Oggi perfetto dunque il posizionamento: “Nel finale c’era una curva stretta, ma personalmente mi piace quando ci sono questi arrivi tecnici – analizza – Ho detto a Roger Kluge, il mio ultimo uomo, di mettermi a ruota di Bennett ed è esattamente quello che ha fatto. A un chilometro dal traguardo ero ancora lontano, ma fortunatamente c’era Roger per portarmi alla sua ruota. Ed è esattamente dove volevo essere per quell’ultima curva”.

Un perfetto sostegno al proprio velocista di riferimento che la compagine belga ha svolto anche in precedenza, in un momento di forte tensione con le altre squadre che hanno provato ad organizzare dei ventagli. “Sapevamo che ci sarebbe stato molto vento una volta entrati nella parte pianeggiante che caratterizzava seconda metà di corsa, ma la squadra è stata sempre davanti – aggiunge – Non sono mai stato in pericolo perché i ragazzi oggi hanno fatto un grande lavoro“.

Domani la possibilità concreta di ripetersi, anche se sarà una giornata impegnativa, non tanto per il traguardo posto a Victor Harbor, ma per le difficoltà precedenti. “È una tappa che può aprirsi a più scenari – commenta – L’ultima volta che l’ho affrontata, sono stato staccato nelle salite. Quindi spero che le mie gambe siano migliori domani”.

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