Tour de France, Rotterdam vuole un nuovo Grand Départ

Rotterdam vuole di nuovo il Tour de France. Già protagonista del Grand Départ nel 2010, la città neerlandese è pronta ad accogliere nuovamente la corsa transalpina. Nelle intenzioni del nuovo progetto un prologo cittadino e la partenza della prima tappa, per poi lasciare spazio ad altre città limitrofe, come spesso avviene in queste partenze estere. L’obiettivo è di ospitare la Grande Boucle in un periodo che va dal 2023 al 2025, avendo così tempo a disposizione per cercare partnership che possano aiutare a sostenere la spesa che si annuncia superiore ai dieci milioni spesi nel 2010 (per un ritorno diretto stimato intorno ai trenta milioni).

Malgrado la mancanza di grandi corse, con solamente la Amstel Gold Race e parzialmente il BinckBank Tour, Paesi Bassi si confermano dunque il paese più desideroso di ospitare i GT. Dal 2009 ad oggi sono infatti state ben cinque le Grandi Partenze tra Giro, Tour e Vuelta nel paese. Utrecht, che ha già ospitato sia la Corsa Rosa che la Grande Boucle, è inoltre in procinto di essere la prima città al mondo ad ospitare una tappa dei tre grandi giri visto che è tra le maggiori candidate ad ospitare la Grande Partenza della Vuelta 2020.

Tutto era cominciato con Assen, da dove partì la Vuelta 2009, mentre l’anno successivo furono ben due le Grandi Partenze dal paese: il Giro da Amsterdam (con passaggio ad Utrecht nella seconda tappa) e il Tour da Rotterdam. Nel 2015 fu dunque il turno di Utrecht per la Grande Boucle, mentre fu da Apeldoorn che la Corsa Rosa si lanciò nel 2016. Le istituzioni dei Paesi Bassi sono sempre molto attente alle esigenze dei ciclisti, tanto che paradossalmente sono proprio queste accortezze sulle strade neerlandesi a creare problemi nell’organizzare corse; conoscono anche molto bene il valore di queste iniziative, anche a livello turistico e commerciale.

Tra gli obiettivi di questa nuova partenza c’è infatti proprio l’intenzione di valorizzare alcuni cambiamenti apportati alla viabilità cittadina, nonché la costruzione di un nuovo stadio.

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