Tirreno-Adriatico 2024, Tim Merlier dopo il secondo posto in volata: “Ci ho voluto provare da lontano”
La prima volata della Tirreno-Adriatico 2024 si chiude per Tim Merlier con un secondo posto che lascia un po’ di amaro in bocca. Il velocista della Soudal-QuickStep ha provato a inventarsi un colpo da maestro anticipando la volata subito dopo la curva a gomito a 350 metri dal traguardo, ma la linea d’arrivo era veramente troppo lontana e, nelle ultime decine di metri, è stato superato di gran carriera da un Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) in stato di grazia.
Parlando ai nostri microfoni nell’immediato dopo tappa, l’ex crossista ha provato ad analizzare la caotica volata di Follonica: “È stato uno sprint molto frenetico, il gruppo era impazzito nel finale. Avevamo trovato una buona posizione, ma all’ultimo chilometro eravamo un pochino troppo indietro. Poco prima dell’ultima svolta ci ho provato da lontano, ma ho preso la curva all’interno e ho perso un po’ di velocità. C’erano ancora 300 metri da fare, un po’ troppo presto forse, ma ci ho voluto comunque provare e sono arrivato secondo”.
Lo sprinter belga ha già conquistato la bellezza di cinque tappe in questo avvio di stagione, due all’AlUla Tour e ben tre all’UAE Tour e nelle volate del 2024 non ha mai fatto peggio del terzo posto. Il 31enne della Soudal non è del tutto contento del risultato odierno, ma rimane comunque soddisfatto della sua condizione fisica attuale. ”Fino ad ora non sono mai andato fuori dalla Top 3, quindi posso essere felice della mia condizione. Vediamo cosa succede domani”, ha poi concluso.
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