Tirreno-Adriatico 2018, caduta e ritiro per Dumoulin (aggiornato)

La Tirreno – Adriatico 2018 perde un protagonista annunciato. Non proprio nelle sue migliori condizioni sin dal primo giorno dopo aver sofferto il freddo alla Strade Bianche, aveva comunque voluto stringere i denti Tom Dumoulin, ma nella quarta tappa è costretto al ritiro in seguito ad una caduta. Finito a terra dopo 78 chilometri di corsa, il capitano del Team Sunweb è apparso subito frastornato dalla forte botta subita al petto, dando comunque inizialmente l’impressione di voler ripartire. L’incertezza è durata qualche minuto, fino a quando il vincitore del Giro d’Italia 2017 non si è tolto il dorsale, rinunciando così a proseguire la Corsa dei Due Mari.

Dopo il ritiro il corridore si è recato dal medico di gara, effettuando alcuni accertamenti. Esclusa la presenza di fratture, specialmente alle costole, il corridore di Maastricht ha comunque riportato ferite e contusioni a petto, mano, braccia e gamba, quindi con fastidi un po’ lungo tutto il corpo. Non essendoci fratture, non è neanche necessario recarsi in ospedale. Tutto sommato se l’è cavata con poco, ma si tratta chiaramente di una tegola non indifferente. Nella sua preparazione primaverile, innanzitutto, ma anche nel complesso per i suoi obiettivi a più ampio raggio.

Un inizio di stagione dunque decisamente difficile per lui, che nell’esordio all’Abu Dhabi Tour si era fatto notare per la sfortuna, con dei problemi meccanici che ne hanno condizionato le prestazioni sia in salita che a cronometro (diventata celebre l’immagine in cui lancia la bici a terra). Rientrato in Europa per la corsa senese non aveva brillato, soffrendo lo sbalzo termico, e ora questo ritiro dalla Tirreno, corsa nella quale non stava brillando, ma in cui sperava di potersi comunque mettere in mostra nella cronometro conclusiva, per la quale era chiaramente uno dei grandi favoriti. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, il ritorno alle corse del neerlandese dovrebbe coincidere con la Liegi-Bastogne-Liegi 2018 del prossimo 22 aprile.

Da segnalare che la formazione tedesca, oltre al suo leader, ha perso ieri anche Simon Geschke, per una frattura della clavicola in seguito a una caduta, e Soren Kragh Andersen, che si è arreso all’influenza dopo alcuni giorni in cui ha provato a stringere i denti. Capitano della squadra ora è il solo Wilco Kelderman, al fianco del quale restano così tre soli compagni, ma nessuno che possa realmente aiutarlo in salita.

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