Quick-Step Alpha Vinyl, Julian Alaphilippe si sta allenando in ritiro con la squadra: “L’opzione Tour de France è ancora aperta”
Julian Alaphilippe è finalmente tornato in bicicletta. Il campione del mondo, infatti, sta proseguendo il suo recupero dopo la brutta caduta di cui è stato vittima alla Liegi-Bastogne-Liegi e da qualche giorno è tornato a vivere la sua normalità fatta di allenamenti e ritiri. Dopo essersi allenato a casa per qualche giorno, il classe 1992 ha deciso di raggiungere i suoi compagni di squadra della Quick-Step Alpha Vinul in ritiro a Sierra Nevada. Chiaramente il transalpino non potrà svolgere gli stessi allenamenti degli altri ragazzi, ma se tutto dovesse andare per il meglio non è da escludere che riesca a recuperare in tempo per il Tour de France 2022.
“Dopo gli ultimi controllo a Herentals è stato bello tornare in bicicletta per la prima volta dopo la caduta – ha dichiarato il nativo di Saint-Armand-Montrond – La buona notizia è che il mio polmone ha completamente recuperato e naturalmente sono molto contento di questo. Le ossa rotte fanno ancora male, ma è normale che queste ferite ci mettano più tempo per recuperare, ma ho ricevuto l’ok per tornare a pedalare”.
“Ho passato alcuni giorni sui rulli, ma sono stato molto contento di essere in grado di pedalare qualche ora in strada – ha aggiunto il vincitore della Milano – Sanremo 2019 – Dopo qualche giorno non ho avuto nessun dolore inatteso ed è stato deciso di raggiungere la squadra in Sierra Nevada dove sono in ritiro e dove io posso provare a cercare il mio normale ritmo”.
“Chiaramente non potrò fare le stesse cose che fanno loro – ha proseguito – perché ho bisogno di un po’ di tempo per tornare alla mia condizione e devo stare attento a non spingere troppo con le mie ferite. Tuttavia sono felice di essere di nuovo con questi ragazzi. Sto migliorando tutti i giorni e spero di continuare così“.
Il ventinovenne ha poi parlato di quello che si aspetta per il suo futuro: “Mi sto allenando per essere ottimista, ma so che ho bisogno di prendermi il mio tempo e vedere come gli allenamenti stanno andando. Se tutto dovesse continuare ad andare così l’opzione Tour de France è ancora aperta ed è ancora nella mia testa, ma è importante non affrettare le cose e continuare ad essere pazienti, parlare con i medici e ascoltare i loro consigli prima di decidere cosa fare”.
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