Groupama-FDJ, Philippe Mauduit rispetta gli studi da ingegnere di Madouas: “Non possiamo chiedergli di essere disponibile quando non può, anche lo studio è importante”

In casa Groupama si attendono ulteriori progressi da David Gaudu e Valentin Madouas nel 2020. In un’intervista rilasciata a Cyclism’Actu, infatti, il direttore sportivo Philippe Mauduit, dopo essersi detto certo di un ritorno ad alti livelli di Thibaut Pinot dopo la cocente delusione dell’ultimo Tour, si è soffermato anche sui due giovani scalatori, autori di un ottimo 2019. Mauduit ha rivelato che dai due ci si aspetta ulteriori progressi nel 2020, pur senza voler mettere alcuna pressione su di loro, con Gaudu che dovrà provare a incrementare il numero di successi stagionali (quest’anno soltanto una vittoria di tappa al Giro di Romandia).

“Per David l’obiettivo è quello di continuare a crescere, di continuare a vincere corse e, ancor di più, vincere corse in cui è il capitano disegnato – ha spiegato Mauduit – Nell’immediato l’obiettivo è continuare a progredire e dargli l’opportunità di andare alle corse più importanti”.

Discorso simile per Madouas, che però sarà ancora impegnato con gli studi di ingegneria, un impegno che la squadra sembra voler tenere in considerazione: “Come per David, ci aspettiamo che anche Valentin continui a crescere, così come ce lo aspettiamo da tutti i corridori in rosa, a prescindere dalla loro specialità. Valentin è uno di quei corridori francesi con un grande potenziale, l’ha dimostrando all’ultimo Giro d’Italia, chiudendo tredicesimo una corsa molto dura. Ha un grande futuro davanti. Sta ancora studiando per diventare ingegnere, dunque tra i suoi stage professionali e la squadra, cercheremo di creare un programma coerente. Non possiamo chiedergli di essere disponibile quando non può, perché ha lo studio e anche quello è importante, ma sappiamo che Valentin continuerà a crescere”.

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