Giro di California 2018, A. Yates: “Chi mi ha battuto era più forte di me oggi”

Giornata tutto sommato positiva per Adam Yates al Giro di California 2018. Il britannico ha concluso la seconda frazione della corsa americana in terza posizione, conquistando il podio di tappa e scalando la classifica generale. Un risultato che può far sorridere il corridore della Mitchelton-Scott, arrivato negli Stati Uniti dopo un infortunio che lo ha tenuto fuori dalle corse. Battuto nettamente da Egan Bernal (Sky), vincitore di tappa con un vantaggio di oltre venti secondi, Yates ha chiuso solo per pochi secondi dietro a Rafal Majka (Bora-hansgrohe).

Il classe ’92 ha commentato la tappa odierna, riconoscendo che il ritmo non è stato altissimo, almeno nelle prime fasi: “A essere onesti, non è stata così dura oggi. C’era un po’ di vento sulla costa, ma fino all’ultima salita il ritmo era piuttosto tranquillo. I ragazzi mi hanno tenuto ben protetto fino a quando la strada ha inizio a salire e da lì sono rimasto da solo”.

Le sensazioni sono comunque positive, soprattutto per quelle che erano le aspettative prima dell’inizio della corsa, la prima dopo quasi due mesi di assenza: “Mi sento piuttosto bene e sono felice per come è andata. È la mia prima corsa di ritorno dall’infortunio, ho fatto quanto ci si può aspettare con il mio recupero. Sarei felice di una posizione nella top ten e stiamo andando nella giusta direzione”.

Nessuna scusante infine sulle motivazioni che non gli hanno permesso di ottenere il successo di tappa: “I ragazzi che mi hanno battuto erano più forti di me oggi, ma sono sulla strada giusta”.

Per Adam Yates l’obiettivo principale di questa stagione rimane il Tour de France, in cui proverà a salire sul podio per la prima volta in carriera. Il britannico ha già conquistato un quarto posto nell’edizione 2016 della Grande Boucle, nella quale ha conquistato la maglia bianca di miglior giovane. Ora che non è più un under 25, la preparazione rimane mirata al sogno di vestire la casacca più prestigiosa.

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