Giro di California 2018, Bernal: “Vittoria al 100% della squadra”

La seconda tappa del Giro di California 2018 ha consacrato il talento di Egan Bernal. Il colombiano si è imposto nell’arrivo in salita a Gilbratar Road, dove ha staccato i rivali più accreditati con un’accelerazione secca negli ultimi due chilometri. Un’azione che ha permesso al classe ’97 di conquistare la leadership nella classifica generale, con un buon vantaggio nei confronti dei primi inseguitori Rafal Majka (Bora-hansgrohe) e Adam Yates (Mitchelton-Scott), che ora lo seguono dunque anche nella generale.

Il giovane talento sudamericano ha ricostruito le fasi della sua vittoria: “La fuga di tre corridori si è formata presto e la Quick-Step ha preso in mano il controllo del gruppo, cosa molto positiva per noi. Con soli tre uomini in fuga la corsa non era molto dura e volevamo renderla più impegnativa per il finale. Avvicinandoci agli ultimi chilometri della salita, Stannard ha alzato il ritmo e lì la corsa è iniziata davvero, con un notevole cambio di ritmo”.

La salita finale è stata orchestrata perfettamente dagli uomini del Team Sky: “Lukasz (Wisniowski, ndr) si è poi messo in testa alla corsa per portarci fino alla salita, una volta arrivati ai piedi Luke (Rowe, ndr) mi ha scortato in una buona posizione prima che la BMC impostasse un ritmo alto, cosa che ha funzionato bene anche per noi. Poi c’erano Pavel (Sivakov, ndr), Sebastian (Henao, ndr) e Tao (Geoghan Hart, ndr), con i quali il piano era rendere la corsa molto dura sulla salita e attaccare a 2 chilometri dall’arrivo“.

Una tattica che ha funzionato perfettamente, con Bernal che è riuscito a guadagnare un buon margine sui suoi principali rivali. Il colombiano, che ha già 25 secondi di vantaggio sul secondo, dedica il successo ai compagni: “Questa vittoria è al 100% di tutto il team. Abbiamo lavorato tutti insieme per ottenere questo risultato”.

Un commento

  1. Bernal continua a stupire…. credo a tutti gli effetti sia ormai il numero 2 in Sky dopo froome, speravo di vederlo capitano alla vuelta ma se continua così possono portarlo capitano insieme a froome anche al tour. Comunque per la classifica generale vedo come uno dei favoriti brandon mcnulty ha 1 minuto da bernal ma nei 34 km a cronometro per me darà distacchi enormi perché è un fenomeno nella crono, quindi occhio a questo giovane talento.

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