Giro del Delfinato 2023, Julian Alaphilippe: “Purtroppo la salita finale era un po’ troppo dura: seguire Vingegaard era impossibile”
Julian Alaphilippe si deve accontentare del secondo posto oggi al Giro del Delfinato 2023. Dopo aver fatto lavorare i suoi compagni di squadra per tenere chiusa la corsa, infatti, il portacolori della Soudal – QuickStep si è dovuto inchinare alla superiorità di Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) che con una bella azione in solitaria è andato a prendersi il successo di tappa e la Maglia Gialla. 31 secondi dopo il due volte iridato ha poi regolato il gruppetto dei battuti dimostrando comunque una condizione che sembra poter finalmente tornare quella di un tempo.
“Avevamo un piano per oggi e ci siamo attenuti a quello – ha dichiarato ai nostri microfoni il transalpino – Sono fiero dei ragazzi, hanno fatto un lavoro incredibile. Non ci hanno aiutato molto, ma era prevedibile. Abbiamo fatto del nostro meglio, purtroppo la salita finale era un po’ troppo dura. Penso che una volta che ho perso la ruota di Carapaz mi sono gestito bene, ma seguire Vingegaard era impossibile per me. Non ho rimpianti perché era di un altro livello. Sono comunque soddisfatto di aver limitato i danni dietro, anche se non era quello l’obiettivo del giorno”.
“Purtroppo con i se e con i ma si può ricostruire il mondo, ma lui era di un altro livello e non c’era niente da fare – ha aggiunto il classe 1992 riferendosi a Vingegaard – Ora vediamo giorno dopo giorno come vanno le cose. Il fine settimana arriverà in fretta, ma oggi eravamo concentrati su questa tappa. Mi dispiace non essere riuscito a far fruttare il grandissimo lavoro dei ragazzi”.
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