Giro del Delfinato 2019, Adam Yates sorpreso: “Ci aspettavamo una tappa più difficile”

Giornata tranquilla per Adam Yates al Giro del Delfinato 2019. Il capitano della Mitchelton – Scott si aspettava una tappa impegnativa questo venerdì, ma sin dall’inizio lo scenario è apparso ideale per la formazione australiana, che ha potuto lasciare molto margine agli attaccanti, tutti lontani in classifica, addormentando così anche le eventuali ambizioni degli avversari, che a quel punto non potevano più puntare al successo parziale conquistato poi da Julian Alaphilippe (Deceuninck-QuickStep). Dopo aver controllato per tutto il giorno, nel finale è stato invece il Team Ineos a prendere in mano la situazione, tenendo una andatura elevata che ha scoraggiato coloro che potevano provare ad attaccare la Maglia Gialla.

Per noi è stata una giornata facile – ha ammesso ai nostri microfoni dopo il traguardo, mostrandosi piuttosto sorpreso per non essere stato attaccato dai suoi rivali – Ci aspettavamo una tappa più difficile, qualcuno che provasse ad indurire, invece non è mai successo. Per noi va benissimo così, abbiamo potuto controllare senza problemi”.

Ben diverso sarà il discorso domani, in cui ci saranno quattro impegnative salite a caratterizzare una frazione impegnativa dalla quale ci si aspetta una classifica sconvolta. Per il britannico un test chiaramente importante, anche perché quest’anno sinora ha corso poco in montagna, pur presentandosi per l’arrivo di Pipay fiducioso di poter confermare quell’unica apparizione in salita quest’anno, quando si impose a Vallter 2000 davanti a Egan Bernal. “A parte quella tappa in Catalogna non ho affrontato salite lunghe quest’anno – ammette – Gli altri giorni erano soprattutto salite per corridori da classiche, muri duri ed esplosivi. Vediamo domani come andrà, ma devo dire che mi sento in buona condizione”.

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