Giro dei Paesi Baschi 2018, Alaphilippe: “Non sono sorpreso, ma il morale è alto e proveremo qualcosa”

La crono priva Julian Alaphilippe della leadership al Giro dei Paesi Baschi 2018. Come prevedibile, il corridore della Quick-Step Floors ha dovuto cedere il simbolo del primato al termine dei 19,4 chilometri di Lodosa, che hanno invece incoronato Primoz Roglic (LottoNL-Jumbo), finalmente vincitore di tappa dopo i due secondi posti alle spalle del francese. Lo sloveno ha dunque ora un vantaggio abbastanza confortevole in classifica, con 34 secondi sul transalpino e 1’34” su Bauke Mollema (Trek-Segafredo) che completa il podio guidando un gruppettino molto ravvicinato di corridori, tra i quali anche Mikel Landa e Nairo Quintana (Movistar), non lontani.

Non sono sorpreso di aver perso la leadership perché sapevo che sarebbe stata dura – ammette Alaphilippe – Non nascondo comunque di essere un po’ dispiaciuto di non indossare più la maglia gialla. Questi lunghi rettilinei controvento non fanno per me. Mi piacciono più le crono con alcune brevi salite, come quella di quest’anno alla Parigi-Nizza, in cui puoi cambiare il ritmo”

A due giorni dal termine di una corsa in cui ha già ottenuto quello per cui era venuto visto che sin dall’inizio aveva detto di non voler fare classifica, il capitano della squadra proverà comunque ancora a dire la sua, indossando ora la maglia verde del leader della classifica a punti. “Il morale in squadra è alto e proveremo qualcosa nelle prossime due tappe, che saranno molto dure, le più dure della corsa”, conclude.

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