Gand-Wevelgem 2023, caduta e ritiro per Filippo Ganna: escluse fratture e lesioni muscolari (aggiornamento)

Filippo Ganna costretto a salutare anzitempo alla Gand – Wevelgem 2023. Caduto dopo 118 chilometri di corsa, il leader della Ineos Grenadiers è stato costretto al ritiro. Dopo lo splendido secondo posto alla Milano – Sanremo e il decimo alla E3 Saxo Classic, il recordman dell’ora stava proseguendo la sua campagna di primavera con una intensa partecipazione sul pavé in vista di una Parigi – Roubaix che è uno dei suoi grandi obiettivi stagionali. Al momento non si conoscono le sue condizioni, né le cause esatte del ritiro, ma chiaramente c’è grande preoccupazione per quello che potrebbe significare…

In una giornata segnata dal vento e dalla pioggia, che hanno reso chiaramente ancor più nervosa e complicata la corsa, il classe 1996 è caduto in un tratto di pavé, in località Leisele, scivolando al momento di una curva verso destra, mentre era nelle prime posizioni del gruppo, a ruota dei suoi compagni. La dinamica non è sembrata particolarmente preoccupante, ma evidentemente il colpo è stato più duro di quanto possa sembrare a prima vista e c’è la necessità di fermarsi per verificare la situazione.

Gli aggiornamenti forniti dalla squadra nel pomeriggio sono fortunatamente rassicuranti. Il due volte iridato a cronometro ha infatti battuto il ginocchio, provocando un lieve rigonfiamento, ma non ci sono evidenze di fratture o lesioni muscolari. Assieme a Michal Kwiatkowski, anche lui caduto per poi essere costretto al ritiro pochi chilometri più avanti, Filippo Ganna è stato curato dal medico sociale della Ineos Grenadier e sarà nuovamente valutato in seguito, ma non sembrano dunque esserci conseguenze gravi.

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