Francesco Moser incorona Tadej Pogačar: “Vince più facilmente di Eddy Merckx, ma i paragoni a distanza sono impossibili”

Francesco Moser sostiene che Tadej Pogačar quando vince sembra meno affaticato di quanto lo era Eddy Merckx. L’ex professionista trentino, intervistato da Il Mattino, ha voluto evidenziare qualche differenza di quanto fatto vedere dallo sloveno della UAE Team Emirates in questa fantastica stagione rispetto a quello che faceva il Cannibale belga a cavallo tra gli anni ’60 e ’70. Il campione del mondo 1977 ha comunque voluto ribadire le enormi differenze tra il suo ciclismo e quello attuale, e quindi la difficoltà di fare paragoni netti tra i due ciclisti, evidenziando però come al giorno d’oggi sia più difficile per un ciclista riuscire ad imporsi.

“Io ho corso con Merckx, ed era forte. Aveva una squadra molto forte per preparare gli attacchi, così come l’ha anche Pogacar, però per me Pogacar vince più facilmente di Merckx – ha detto Moser a Napoli ai microfoni de Il Mattino, sottolineando la brillantezza dello sloveno anche dopo il traguardo – Lo vedi all’arrivo se sembra che sia andato a farsi un allenamento, mentre Merckx arrivava affaticato“.

Fare paragoni tra due epoche così diverse è però una cosa molto ardua. “È difficile fare questi paragoni. È difficile da dire perché non avremo mai la controprova. Perciò guardiamo quello che c’è oggi, prima abbiamo guardato quello che facevamo noi, ma i paragoni a distanza sono impossibili – ha detto l’ex corridore di Palù di Giovo – Oggi corrono così e imporsi è più complicato. Anche gli avversari di Pogacar hanno le sue stesse cose, oggi le squadre WorldTour spendono milioni di euro e non possono permettersi di perdere una corsa. Quando correvamo noi ai gregari davamo le gomme usate e noi capitani mettevamo quelle nuove, perché bisognava risparmiare. Adesso invece tutti hanno il meglio del meglio“.

Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%!
Ascolta SpazioTalk!
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio