Quattro anni di squalifica per Luis Villalobos. Positivo al GHRP-6, un ormone della crescita, in un controllo a sorpresa il 25 aprile 2019, il corridore messicano era stato fermato nel maggio dell’anno successivo dall’UCI. È dunque da allora che la squalifica entra in vigore, rendendo il corridore sospeso sino al 17 maggio 2024. All’epoca del controllo l’allora 20enne correva con la formazione continental statunitense Aevelo, per poi passare nell’agosto 2019 alla EF Education First. Ben poche le corse a cui il due volte campione nazionale a cronometro ha potuto partecipare con la maglia della formazione di Jonathan Vaughters, complice anche lo stop per la pandemia nei primi mesi del 2020. Sospeso e poi licenziato dal team in seguito alla positività riscontrata dall’UCI, il classe 1998 difficilmente potrà avere una seconda occasione a questi livelli.
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