EF Education-EasyPost, annunciato il neopro’ australiano Alastair Mackellar: “Felice di avere questa opportunità e la fiducia della squadra”
Alastair Mackellar si unisce alla rosa della EF Education-EasyPost. La formazione statunitense darà così la possibilità di passare professionista al 22enne australiano, che nel finale di stagione ha corso come stagista per il Team Jayco AlUla dopo aver militato, nel corso di questa annata, con la Hagens Berman Jayco e, dal 2021 al 2023, nelle fila della squadra di sviluppo della Israel-Premier Tech. Corridore abile nei percorsi movimentati, Mackellar si è messo in evidenza quest’anno con una vittoria di tappa all’Alpes Isère Tour e con alcuni piazzamenti tra Giro della Valle d’Aosta e Flèche Ardennaise, ma ha già anche sfiorato una vittoria tra i pro’ nel 2021, chiudendo al secondo posto la sesta tappa del Giro del Portogallo di quell’anno.
“Sono entusiasta – le parole del classe 2002 – Questo è stato il mio sogno da quando ho iniziato a pedalare da junior. Ho trascorso tutti e quattro i miei anni da Under-23 in Europa, cercando di lavorare per raggiungere questo obiettivo, per cui riuscire finalmente a farcela nel mio ultimo anno non è solo un grande sollievo, è un onore. Sono felicissimo di avere questa opportunità e la fiducia della squadra“.
“Corro nella categoria Continental da quando avevo 19 anni – ha proseguito l’australiano – Non ho iniziato a 12 anni dicendo ‘Andrò nel WorldTour’, ma quando mi sono trasferito a Girona, appena compiuti 19 anni, e ho visto quello che fanno i professionisti e il loro stile di vita, ho pensato ‘Sì, questo è il mio sogno’. Negli ultimi quattro anni ho lavorato a testa bassa, facendo tutto il possibile per arrivarci“.
Per la sua prima stagione nel WorldTour, Mackellar proverà a trarre il massimo da ogni occasione che gli si presenterà: “Potrei mettermi molta pressione addosso, ma credo di volerci arrivare con un po’ di peso in meno sulle spalle, allenandomi duramente, essendo fisicamente nella migliore forma possibile e lasciando che le cose vadano come vadano. L’anno prossimo mi si presenteranno molte opportunità davvero importanti e speciali. Quando si presenteranno, voglio solo essere nella migliore forma possibile e fare del mio meglio. Penso che sia tutto ciò che posso chiedere a me stesso per il primo anno. Non ho bisogno di dire che devo vincere una gara da professionista nel mio primo anno, ma se dovesse accadere, sarebbe fantastico”.
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