Dimension Data, Cavendish: “Non so a che punto sono, sto facendo di tutto per rientrare”

Mark Cavendish si prepara a tornare alle corse. Il corridore della Dimension Data non si appende il numerino alla schiena da fine luglio, quando conquistò il dodicesimo posto alla RideLondon. Un piazzamento lontano dalle sue aspettative e dalla sua qualità, soprattutto perché arrivato dopo un Tour de France decisamente opaco. Il britannico ha dovuto combattere con una forma di mononucleosi che ne ha condizionato le prestazioni, impedendogli di rendere al meglio. Il velocista farà il proprio ritorno alla Vuelta a San Juan, corsa argentina che prenderà il via quest’oggi e riserva numerose frazioni dedicate agli specialisti degli sprint. Una buona occasione per testarsi contro rivali di primissima fascia e valutare la condizione.

Il classe ’85 ha spiegato a Cyclingnews la propria condizione: “È sempre un po’ un’incognita iniziare la stagione, specialmente dopo essere rimasto a riposo per sei mesi. Ma è bello tornare a correre dopo tanto allenamento. Tutti non vedono l’ora di iniziare la stagione, soprattutto in una corsa piuttosto tranquilla come qui al San Juan. Non so a che punto sono nella mia condizione. Mi sto allenando e basta, facendo semplicemente ciò che posso per tornare da due anni di mononucleosi“.

Cavendish ha poi parlato del suo allenamento in California: “Ha piovuto più di quanto sperassi, ma sono riuscito a mettere ore di allenamento nelle gambe e a lavorare bene, in maniera consistente. Ora non vedo l’ora di correre. È solo gennaio. Gli sprinter che stanno facendo allenamenti ad alta intensità ora non avranno la condizione migliore a luglio. Non faccio mai allenamenti ad altissima intensità a gennaio”. Il grande obiettivo della stagione del britannico sarà ovviamente il Tour de France, con la speranza di conquistare altre tappe da aggiungere al suo ricco palmarès.

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