Deceuninck-QuickStep, Fabio Jakobsen vuole tornare ad allenarsi in bici già fra due settimane

Procede il lento recupero di Fabio Jakobsen. Il portacolori della Deceuninck – QuickStep è atteso da un lungo periodo di recupero dopo la tremenda caduta al Giro di Polonia in cui ha subito numerose fratture maxillo-facciali, con la perdita praticamente di tutti i denti, oltre ad una frattura pelvica, fortuntamente non troppo grave. Mentre la ricostruzione del volto necessiterà di maggiore tempo, il resto del corpo potrebbe presto essere pronto a riprendere parte delle funzionalità, dando così la possibilità al velocista neerlandese di tornare in sella, come spiega lui stesso in un post sui suoi canali social in cui dà sue notizie.

“Tra un paio di settimane la cresta pelvica dovrebbe essere guarita e tornare forte come prima – scrive – Da quel momento potrò lentamente cominciare a tornare ad allenarmi in bicicletta”. Ovviamente, il ritorno alle corse, ma anche solo alla possibilità di uscire normalmente da casa resta ancora una grande incognita, non tanto per questo infortunio quanto per le drammatiche conseguenze al volto, che necessita ancora di tempistiche molto più lunghe, oltre che inevitabilmente anche di un approccio non solo fisico, ma anche psicologico.

“Quattro settimane dopo la ricostruzione della mia mascella superiore e inferiore, era arrivato il momento di rimuovere i punti di sutura – scrive commentando una foto di un vassoio operatorio in cui si notano strumenti e i fili che gli sono stati tolti – Il processo di guarigione sta andando bene. Ora, l’osso trapiantato deve crescere bene e stabile per le prossime quattro settimane. Il prossimo intervento è previsto per il 2021”.

Con la stagione ormai ferma e l’inverno che arriva, nonché la cancellazione delle corse, non c’è fretta di rientrare e per lui è molto meglio così. Un aspetto in meno con cui doversi confrontare.

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