Classifiche UCI: dopo un mese di gare la UAE è già in fuga fra le squadre, con XDS Astana e Movistar sul podio parziale – Pogačar rimane irraggiungibile in quella individuale

Con un mese di gare già dietro le spalle, le Classifiche UCI iniziano a prendere una conformazione significativa. Sotto le ruote ci sono già diversi appuntamenti, che hanno distribuito punti importanti sia in chiave “lotta-salvezza” (di cui parliamo ampiamente qui), sia per quel che riguarda le gerarchie mondiali, in termini generali. Per quel che riguarda la classifica individuale, che – ricordiamo – viene calcolata sulla base degli ultimi 365 giorni trascorsi, Tadej Pogačar (UAE Tam Emirates) è sempre il dominatore incontrastato della scena, forte di tutto quanto ha raccolto nell’arco del 2024.

Nelle prime 40 posizioni non ci sono particolari variazioni, fatta salvo il bel balzo compiuto da David Gaudu (Groupama-FDJ) a seguito del bel rendimento sfoderato al Tour of Oman. Per quel che riguarda la “prima pagina” della classifica mondiale, si incontrano i nomi di due soli italiani, Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), rispettivamente 17esimo e 36esimo.

La classifica a squadre ha una fisionomia maggiormente stagionale, dato che viene stilata conteggiando i risultati dell’annata agonistica in corso. Al comando c’è, già, la UAE Team Emirates, che non ha ancora calato l’asso Pogačar, ma che ha già messo insieme più di 2700 punti, nell’arco di un mese di gare. Sul “podio” attuale, decisamente virtuale ma indicativo della bontà dell’inizio della stagione di entrambe, ci sono XDS Astana e Movistar, già oltre i 1500 punti stagionali. Finora molto sotto tono la Visma|Lease a Bike, che è addirittura 27esima, ma che proprio in questi giorni inizia a mettere in azioni i suoi grossissimi calibri.

Pochi cambiamenti, rispetto alla fine del 2024, nella classifica per Nazioni. Il Belgio è sempre stabilmente al comando, con un vantaggio di oltre seimila punti sulla Slovenia e di quasi diecimila sulla Spagna. Uno dei movimenti della graduatoria riguarda l’Italia, che è scesa all’ottavo posto, venendo superata dall’Australia. Un po’ più avanti in classifica ci sono le altre attuali “potenze” ciclistiche, ovvero Francia (quarta), Danimarca (quinta) e Paesi Bassi (sesti).

Classifica Individuale

Classifica a Squadre

Classifica per Nazioni

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