Caso Froome, avvocato di Ulissi: “Froome sta provando un approccio diverso da Ulissi. Quello che sta cercando di fare è molto rischioso”

La positività al salbutamolo di  Chris Froome è ormai nota a tutti. Da capire ora è la possibile squalifica a cui andrà incontro il britannico e le relative tempistiche della vicenda. Per provare a fare delle ipotesi spesso si è fatto riferimento ai casi precedenti, in particolar modo alla positività di  Diego Ulissi nel 2014. Il valore di salbutamolo del corridore toscano era infatti molto simile a quello del britannico (1920 ng/ml contro i 2000 ng/ml di Froome) e venne squalificato per nove mesi. Dietro i due casi vi è tuttavia una sostanziale differenza legata ad un approccio diverso alla vicenda, visto che nel caso di Ulissi il corridore ammise di aver assunto troppo salbutamolo in maniera negligente, mentre la difesa di Froome si basa su una errata assimilazione nel corpo della sostanza.

A sottolineare questo diverso approccio è stato l’avvocato di Ulissi nel 2014, Rocco Taminelli: “Ulissi era in una situazione di cattiva salute e ha assunto troppo salbutamolo Era negligente, ma non voleva imbrogliare. Poteva spiegare che aveva assunto salbutamolo per motivi di salute e per questo ha avuto una squalifica di soli nove mesi.  Froome invece sta provando un approccio diverso. Sta provando a spiegare di aver assunto le quantità consentite, ma il suo corpo non ha espulso la sostanza in maniera corretta. Quello che sta cercando di fare è molto rischioso. La parte difficile è dimostrare la loro visione e, se non riescono a dimostrarlo, potrebbero subire una squalifica di due anni, perdendo la Vuelta e la medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo”.

“Nel nostro caso sia la WADA che l’UCI volevano una squalifica più lunga, ma non fecero appello – aggiunge l’avvocato svizzero – Questo è invece il rischio che corre Froome. Se non riesce a dimostrare in tribunale quel valore di salbutamolo, potrebbe incorrere in una squalifica. Se non è d’accordo allora potrebbe andare al CAS. Potrebbe quindi essere un processo piuttosto lungo“.

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