Alpecin-Deceuninck, Mathieu Van Der Poel conferma: “La schiena mi fa ancora molto male”
Mathieu Van Der Poel ammette di avere ancora problemi alla schiena. Se le prime uscite stagionali nel ciclocross sembravano vederlo tornato ad altissimi livelli, con degli splendidi duelli con Wout Van Aert sostanzialmente ad armi pari, le ultime due corse hanno visto il belga involarsi verso il trionfo mentre l’eterno rivale era costretto a cedere il passo. Se oggi sono arrivati anche alcuni errori di troppo, il leader della Alpecin – Deceuninck sottolinea tuttavia che il vero problema è che malgrado le attenzioni al riguarda, la schiena continua a fargli male, impedendogli ovviamente di dare tutto quel che sente di avere nelle gambe.
“Le cose non vanno come vorrei, la schiena mi fa ancora male – ammette dopo il traguardo, spiegando anche le ragioni degli errori commessi – È anche difficile concentrarsi perché tutto quello a cui riesci a pensare in alcuni momenti è il dolore alla schiena. In gara bisognerebbe sempre essere concentrati al 100%, ma attualmente non ce la faccio. Riesco a correre forse mezzo giro al ritmo che vorrei, poi sono costretto a cedere a causa del dolore. È davvero molto frustrante”.
Dopo un intenso periodo di festività, il campione neerlandese ora si prenderà due settimane di riposo dalle corse, partecipando al ritiro stagionale in Spagna prima della prossima uscita, sempre in Coppa del Mondo e sempre in Spagna, a Benidorm. L’obiettivo chiaramente sarà innanzitutto riuscire a mettersi alle spalle il dolore: “Non è bello correre così, perché non sono al livello di cui sono capace ed è molto frustrante. Wout è molto forte, ma normalmente dovrei essere in grado di dargli battaglia più a lungo. Il ritiro con la squadra arriva al momento giusto per cercare di lavorare sulla schiena”.
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