Ag2r Citroën, Ben O’Connor punta di nuovo il Tour: “Quasi un obbligo dopo quanto fatto quest’anno”

Ben O’Connor vuole riprovarci al Tour de France 2022. Autore di una splendida prestazione alla Grande Boucle questa estate, il corridore australiano spera di confermarsi nell’anno che verrà, in cui avrà il molto impegnativo compito di ripetere il quarto posto conquistato lo scorso luglio a Parigi. Un risultato propiziato da una fuga (con annessa splendida vittoria di tappa) nella prima parte di corsa, ma che è stato figlio anche di una buona solidità fino alla fine, riuscendo a tenere testa a molti degli uomini di classifica. Scalatore promettente, che ha mosso i suoi primi passi al Giro d’Italia qualche stagione fa, sembrava poter essere il prossimo anno al via della Corsa Rosa, che propone un percorso più adatto alle sue caratteristiche, ma ha fatto sapere di voler tornare in Francia.

“Sei sempre tentato dal Giro e mi piacerebbe tornarci un giorno, ma con il Tour che ho vissuto quest’anno sarebbe bello tornarci – spiega a cyclingnews – Sono ancora in quel periodo in cui cerco di prendere il meglio da tutto, quindi se c’è un’altra possibilità di fare il Tour finché sono ancora giovane e pronto a giocarmela è un bene perché penso che più invecchi più ti stanchi del Tour”.

In realtà, anche la squadra in sostanza si aspetta questo da lui: “Penso proprio che andrò al Tour anche l’anno prossimo […] Un po’ come fosse un obbligo, se ha senso dirlo in questo modo. Non è qualcosa a cui puntare e per la quale essere selezionato. Ovviamente, se sono in pessima forma non ci vado, ma quest’anno è diverso”. Dopo la partenza di Romain Bardet e Pierre Latour e con i problemi fisici di Bob Jungels, la formazione transalpina sembrava non avere un leader designato per la corsa più importante, ma ha trovato nell’australiano il suo nuovo leader ed è pronta a dargli fiducia.

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