Wollongong 2022, Mathieu van der Poel è pronto: “Indossare la maglia iridata è un obiettivo”
Mathieu van der Poel non teme i suoi rivali per i Mondiali di Wollongong 2022. Mentre i suoi avversari si stanno già dirigendo in Australia, il portacolori della Alpecin – Deceuninck è ancora impegnato a gareggiare in Europa. Come rivelato ai microfoni di Sporza, che lo hanno raggiunto in occasione del GP di Vallonia 2022 (corsa che ha rappresentato il suo ritorno alla vittoria dopo il difficile Tour de France), infatti, il neerlandese volerà dall’altra parte del mondo solo dopo aver corso sabato la Primus Classic. Il classe 1995 ha seguito da lontano il duello in Canada tra Wout van Aert (Jumbo-Visma) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), ma sa di poter competere con loro.
“Ho visto solo i risultati – ha dichiarato il classe 1995 a proposito delle gare in Canada – Ma non mi sono seduto davanti alla mia TV. Ho anche visto la volata tra Pogacar e Van Aert al GP di Montreal su Twitter. Ho visto un Pogacar molto forte, che ha iniziato lo sprint da lontano, ma credo fosse una gara molto dura”.
Il vincitore di due Giri delle Fiandre partirà convinto di poter fare bene, sognando di indossare la maglia arcobaleno che già è stata sua tante volte nel ciclocross: “Indossare un giorno la maglia iridata è sicuramente un obiettivo. Questo non sarà semplice: il Campionato del Mondo è sempre una gara difficile e speciale da vincere“.
Se Van Aert ha rinunciato alla cronometro per concentrarsi solo sulla prova in linea, il nativo di Kapellen parteciperà, invece, anche alla cronostaffetta mista: “Non credo che sia male da fare prima della prova su strada. Me lo ha messo in testa Annemiek van Vleuten. Crede che si possa avere una buona opportunità di conquistare il titolo se la squadra maschile è sufficientemente forte“.
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