Vuelta a España 2024, Ben O’Connor soffre ma è ancora in Rosso: “Alcuni pensavano che oggi avrei perso la Maglia, si sbagliavano”
Ben O’Connor chiude la seconda settimana della Vuelta a España 2024 ancora davanti a tutti in classifica generale. L’australiano è riuscito a superare anche le tremende rampe del Cuitu Negru difendendo la Maglia Rossa, anche se ha perso una quarantina di secondi rispetto a Primož Roglič. A pedivelle ferme, però, è arrivata una buona notizia per il capitano della Decathlon-Ag2R La Mondiale, dato che il rivale sloveno ha ricevuto una penalità di 20″ dalla giuria.
“Alla partenza ero ottimista – le parole di O’Connor a Cuitu Negru digerito – Immagino di aver dimostrato alle persone che si aspettavano che oggi perdessi la Maglia Rossa che si sbagliavano. È stata una giornata abbastanza buona, è un peccato aver ceduto un po’ nel finale, ma penso che questa sia stata una delle conclusioni di tappa più orribili della mia carriera”.
O’Connor commenta il finale di tappa dal suo punto di vista: “C’è stato solo un vero e proprio attacco – il pensiero dell’australiano – Ed è stato di Roglič, molto impressionante. Da lì in poi è stata una questione uomo contro salita. Pareva di non andare da nessuna parte, non si vedeva niente per la nebbia. È stata dura”.
Il corridore della Decathlon-Ag2R La Mondiale guarda a lunga scadenza: “Sono ancora davanti in classifica, quindi mi va bene così. Domani mi riposerò, proverò a godermela e poi affronterò la salita di Lagos de Covadonga martedì. Comunque, sono orgoglioso: con oggi sono 10 giorni in Maglia Rossa ed è una cosa speciale. Posso solo essere felice di me, dei miei compagni e pensare che quello che sto vivendo è un momento magico”.
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