Vuelta a España 2024, Ben O’Connor ci crede: “Ora mi sento il favorito per la vittoria finale, Roglič e Carapaz i rivali più pericolosi”
Dopo nove tappe, la Vuelta a España 2024 ha un capoclassifica forse non del tutto sorprendente, ma sicuramente poco atteso. Al primo giorno di riposo la Maglia Rossa è infatti di proprietà di Ben O’Connor. L’australiano della Decathlon-Ag2R La Mondiale guida la classifica generale con un vantaggio di quasi 4 minuti sul secondo e le sue caratteristiche da ottimo scalatore lo rendono un corridore tutt’altro che facile da detronizzare nei prossimi giorni.
O’Connor ha vissuto il giorno di riposo in Galizia, ben più fresca rispetto all’Andalusia dove si è corso nel fine settimana, e ha affrontato la conferenza stampa di rito: “Sinceramente, ho sempre pensato di poter avere in carriera un’opportunità come questa – le parole dell’australiano riportate da Marca – Guardando le cose in prospettiva, ho un vantaggio di quasi 4 minuti. So che non siamo neanche a metà Vuelta e che ci sono tante tappe ancora da vivere, ma sono ottimista sul fatto che questa prima posizione possa essere difesa”.
Il portacolori della Decathlon-Ag2R La Mondiale non si nasconde: “Sì, mi sento il favorito per la vittoria finale in questo momento – le parole di O’Connor – Sono davanti e ho dei sogni. So che la gara sarà difficile perché manca ancora tanto, ma sarà anche difficile per gli altri superarmi. I rivali sono tanti. Ora devo pensare a Primož Roglič e a Richard Carapaz come i più forti. Anche Enric Mas sta dimostrando di essere in un ottimo momento ed è pericoloso”.
O’Connor si mostra tranquillo: “Comunque, sono loro che devono attaccare. Non sono nervoso e non penso a come potrebbe andare da qui alla fine. Semplicemente mi diverto e sfrutto l’opportunità che mi si è presentata. Sono contento di avere accanto una squadra molto forte e in particolare di avere vicino Felix Gall, che è un compagno di squadra eccezionale. La cronometro dell’ultimo giorno? Non mi preoccupa. Ho già dimostrato al Giro d’Italia 2024, con il settimo posto nella tappa di Desenzano, di poter fare buone cose a cronometro”.
La vita sportiva dell’australiano potrebbe cambiare in caso di successo alla Vuelta. Ma il corridore ha firmato un nuovo contratto, con una nuova squadra, la Jayco-AlUla, ben prima di iniziare il Grande Giro spagnolo. Rimpianti? “No, sono contento di quel che ho ottenuto e di come stanno andando le cose in questa gara. È stato un onore per me poter gareggiare con la Decathlon-Ag2R La Mondiale”.
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