Vuelta a España 2022, Remco Evenepoel: “Rischioso far correre Ayuso, gli starò lontano”
Remco Evenepoel vuole evitare Juan Ayuso durante la tredicesima tappa della Vuelta a España 2022. Il corridore della QuickStep-AlphaVinyl ha commentato la notizia della positività al covid-19 del corridore della UAE Team Emirates, al quale è stato comunque permesso di prendere il via, sembrando abbastanza preoccupato per la situazione. La maglia rossa, che già nei giorni scorsi aveva espresso preoccupazione per gli spettatori senza mascherina, non ha polemizzato con i toni di José Herrada, ma ha definito comunque rischiosa la decisione e ha spiegato che proverà a stare più lontano possibile dallo spagnolo. Infine, il classe 2000 ha commentato anche sulle sue condizioni dopo la caduta nel corso della tappa di ieri vinta da Richard Carapaz.
“Starò lontano da lui alla partenza – ha dichiarato prima del via ai microfoni di Het Nieuwsblad – Penso sia rischioso (che Ayuso corra – ndr). In ogni caso starà molto lontano da lui sulla linea di partenza. Ci sono buone possibilità che si ritiri comunque, perché il coronavirus cresce lentamente nel corpo. La mano? Ho dormito bene e non ho sofferto per le abrasioni. C’è una grande fasciatura sulla mia gamba, ma in un punto in cui non devo piegare, non è sul ginocchio, che si piega in continuazione. La ferita sulla mano guarirà domani, quindi spero di poter tornare a correre senza guanti”.
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