Vuelta a España 2018, Viviani raggiante: “Continua una stagione fantastica”

Elia Viviani prosegue aggiudicandosi la prima volata della Vuelta a España 2018 una stagione a dir poco trionfale. Il portacolori della Quick-Step Floors ha dominato lo sprint sul traguardo di Alhaurin de la Torre, sede di arrivo della terza tappa del Grande Giro iberico, sfilandosi di ruota Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo) e Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e ottenendo così il sedicesimo successo in stagione e il primo in carriera nella corsa spagnola, che finora lo aveva visto protagonista soltanto nel 2012 e costretto ad accontentarsi della piazza d’onore, alle spalle del tedesco John Degenkolb, nella passerella conclusiva sulle strade di Madrid. Per il 29enne veronese è maturato inoltre il secondo sigillo in maglia tricolore dopo quello nella Classica di Amburgo di otto giorni fa.

“Quando si vince è sempre bello – ha sottolineato ai microfoni di CyclingPro.net a caldo –  anche perché quella di oggi è la mia prima vittoria alla Vuelta. Ottenerla in maglia tricolore è bellissimo. Continua questa fantastica stagione, sono veramente felice ed orgoglioso dei miei compagni. Anche oggi hanno fatto un super lavoro, stando davanti tutto il giorno. Un grazie a tutta la squadra”.

Nel finale l’olimpionico su pista nell’Omnium è venuto a capo di uno sprint nel quale non ha potuto disporre di un vero e proprio treno: “In volata avevo solo Mørkøv perché la tappa era selettiva e ci ha costretto ad utilizzare tanti compagni per aiutarmi. Sono rimasto solo con lui, ha preso bene le posizioni ed è partito a 300 metri dall’arrivo. Quando ho visto Sagan uscire, sono partito. Mancavano circa 180 metri e pensavo che la volata sarebbe stata veloce, così sono andato a tutta fino all’arrivo”.

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