Fase 2: consigli, raccomandazioni e disposizioni per andare in bici e fare attività sportiva e motoria in sicurezza

Dal 4 maggio si può tornare in bici all’esterno per fare attività motoria o sportiva. A partire da domani inizia infatti la fase due dell’emergenza sanitaria, con un progressivo allentamento delle misure di lockdown. Tra le numerose novità anche la possibilità di maggiori spostamenti, con la bicicletta che viene consigliato da più parti come il mezzo di trasporto ideale, anche per i piccoli spostamenti e tragitti della vita quotidiana. Per questo l’intenzione del governo è creare degli incentivi all’acquisto, oltre che sostenere la creazione nei vari comuni di corsie preferenziali e piste ciclabili dedicate esclusivamente alla mobilità dolce. Ovviamente, in questa fase provvisoria e graduale verso un ritorno alla normalità, è necessario attenersi ad alcune importanti regole di sicurezza, per sé stessi e per gli altri. Massima attenzione inoltre a verificare che non ci siano disposizioni diverse nella propria regione o che il comune stesso non abbia impedito accesso in alcune zone o ad alcune pratiche.

Consigli, raccomandazioni e disposizioni per andare in bici in sicurezza nella fase 2

USCITE SOLITARIE
“L’attività sportiva e motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente, a meno che non si tratti di persone conviventi. Sarà possibile la presenza di un accompagnatore per i minori o per le persone non completamente autosufficienti. In ogni caso sono vietati gli assembramenti”.

LIMITI REGIONALI
Il DPCM del 26 aprile limita gli spostamenti alla propria regione, per cui a livello nazionale è consentito fare attività motoria e sportiva, oppure recarsi in bici per una delle ragioni consentite con questi limiti, entro l’intero territorio regionale. Ma bisogna controllare quali siano i limiti imposti dalla propria regione o provincia di appartenenza, visto che alcune ordinanze da parte di enti locali apportano variazioni e restrizioni alle disposizioni nazionali.

DISTANZA DI SICUREZZA
“È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno due metri, se si tratta di attività sportiva, e di un metro, se si tratta di semplice attività motoria”. Oltre alle indicazioni del DPCM, il suggerimento della Federciclismo è di rispettare distanze di dieci metri. Ricordiamo che, secondo una recente ricerca, le goccioline possono raggiungere le persone che ci seguono sino anche a venti metri quando siamo in bicicletta e la distanza può aumentare a seconda della nostra velocità in quel momento. Ovviamente, da evitare strade affollate. Importante sarà anche facilitare le fasi di sorpasso e cercare di restare il meno tempo possibile nella scia di coloro che ci precedono.

MASCHERINA
Portiamo sempre con noi la mascherina da indossare ogni volta che ci troviamo a distanza ravvicinata di altre persone. Mentre si pedala, se non si vuole usare la mascherina che può creare qualche problema in alcuni casi (anche se aziende del settore stanno realizzando apposite versioni per l’utilizzo sportivo), sarà comunque importante trovare strumenti per coprirsi quantomeno bocca e naso (bandane, scaldacollo, ecc). Attenzione che in alcune regioni viene dato obbligo di utilizzare la mascherina in qualsiasi momento, anche all’aperto e anche durante l’attività sportiva (verificate sempre le ordinanze specifiche).

ALTRE PROTEZIONI (occhiali, guanti, ecc)
Oltre al sempre raccomandato casco, ricordiamoci di indossare anche occhiali protettivi e guanti monouso (o comunque completi, lavabili e igienizzabili). Proteggersi sarà fondamentale in tutte le fasi della nostra vita quotidiana e quando facciamo sport è ancora più importante visto che nel momento in cui stiamo svolgendo attività siamo più sensibili. Ricordiamoci di evitare il più possibile il contatto delle mani con bocca, naso e occhi.

IGIENE
Fondamentale sarà rispettare le norme igieniche che in questo periodo ci sono state più volte descritte. Oltre a quanto descritto in precedenza, tra le norme di prevenzione è importante dunque avere con sé il gel o salviettine igienizzanti, da utilizzare per scongiurare un potenziale contagio in qualsiasi momento ci troviamo ad entrare in contatto con qualcosa al di fuori di noi e della nostra bicicletta.

FAZZOLETTI
Per combattere i germi è importante limitare al massimo la possibile dispersione di saliva, sudore e muco, che possono anche disperdersi a grande distanza durante le nostre pedalate. Sarà dunque importante utilizzare dei fazzoletti monouso per cercare di limitarne la diffusione, lasciando residui a terra e nell’aria. Oltre ad aiutare gli altri, aiuteremo anche noi stessi visto che potremo respirare meglio.

EVITARE IL CONTATTO CON ALTRE PERSONE
Assembramenti vietati anche nel momento in cui si fa sport. Ad eccezione di accompagnatori di minori o persone non completamente sufficienti, bisognerà dunque rispettare le distanze di sicurezza in qualsiasi momento, evitando dunque alcune pratiche comuni durante i nostri allenamenti come lo scambio di bevande o cibo. Fondamentale, ad esempio, sarà ricordarsi di non spartire la propria boraccia con nessuno. Se ci fermiamo in qualche luogo, evitiamo posti affollati, soprattutto se siamo in piena sudorazione e respiro ancora affannato.

PULIZIA
Oltre all’attenzione al proprio corpo, massima cura andrà posta anche a tutta l’attrezzatura. Completata la sessione di allenamento bisognerà dunque igienizzare tutto l’equipaggiamento utilizzato, dai vestiti alla bici, passando per la borraccia e qualsiasi altra dotazione con la quale siamo usciti nella nostra attività. Oltre alla disinfezione, è importante mantenere la pulizia in quanto lo sporco tende ad attirare maggio

SPOSTAMENTO
“Al fine di svolgere l’attività motoria o sportiva di cui sopra, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati per raggiungere il luogo individuato per svolgere tali attività”. Ovviamente, sempre nei limiti dei confini regionali (o qualsiasi siano quelli imposti dal proprio ente locale), sarà dunque possibile recarsi in macchina, treno, bus o altro verso il luogo in cui si vuole cominciare il proprio allenamento. Se si utilizzano i mezzi pubblici, ancora più importante sarà osservare le misure di igiene e pulizia di cui sopra, e indossare sempre la mascherina.

AUTOCERTIFICAZIONE
Porta sempre con te il nuovo modello di autocertificazione (clicca qui per scaricarlo). Non dovrebbe essere obbligatorio per fare sport o attività motoria, ma nel caso di spostamenti diversi in bicicletta (“per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che proseguono l’attività di vendita”), oppure se bisogna recarsi prima in un luogo per poter iniziare il nostro allenamento, potrebbe comunque servire.

RIFIUTI
Conserviamo i nostri rifiuti per gettarli sempre e solo nei cestini, mai nell’ambiente. Una raccomandazione che dovrebbe valere sempre, ma che in questo caso vale anche per il biodegradabile, visto che potrebbe comunque avere con sé una carica potenzialmente infettante. Non dimentichiamoci che dobbiamo proteggerci dal virus che potrebbero avere gli altri, ma dobbiamo anche proteggere gli altri dal virus di cui possiamo potenzialmente anche noi stessi essere contagiati.

BUONSENSO
Anche dove non ci sono norme specifiche, cerchiamo sempre di fare dimostrazione di buonsenso e senso civico. La fase 2 sarà un momento molto importante per il nostro paese, ma anche per tutti noi, come singoli e come cittadini. Evitiamo di trasgredire nelle piccole cose e rispettiamo le norme che ci sono richieste. Più saremo attenti nel nostro quotidiano e nel nostro piccolo, più la nostra vita potrà tornare al più presto alla normalità, evitando di mettere in pericolo noi e i nostri cari.

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