Bahrain-Merida, il dottor Magni “moderatamente ottimista” sulla partecipazione di Nibali alla Vuelta

Prosegue il recupero di Vincenzo Nibali. Il fuoriclasse della Bahrain-Merida, caduto verso l’Alpe d’Huez a causa di un tifoso troppo vicino nel corso dell’ultimo Tour de France, sta affrontando la convalescenza a seguito dell’operazione subita ad una vertebra rotta nell’impatto contro l’asfalto. Tornato ad allenarsi in bicicletta nei giorni scorsi, ora deve risolvere insieme al suo staff il rebus riguardo alla partecipazione alla prossima Vuelta a España, snodo fondamentale verso il Mondiale di Innsbruck.

In un’intervista rilasciata oggi a La Gazzetta dello Sport, il messinese dichiara: “Oggi (ieri, ndr) ho pedalato per circa tre ore. Quando sono sotto sforzo, avverto un po’ di fastidio, sotto sforzo, nella parte posteriore della ‘carena’ muscolare di destra”. Il medico Emilio Magni sottolinea che “la cosa può dipendere dalle contratture muscolari conseguenti al trauma che è avuto” ma che, in accordo con il Professor Broggi che lo ha operato, sulla partecipazione alla Vuelta si dichiara “moderatamente ottimista“.

Dal punto di vista tecnico, il DS Paolo Slongo conferma che alla Vuelta i capitani saranno i fratelli Gorka e Jon Izagirre, i quali saranno appoggiati da Padun, Pibernik, Cortina e da Franco Pellizotti. In uno degli altri due posti disponibili, spera ci possa essere quindi spazio per Nibali: “Io la farei in qualsiasi modo perché non ci sono in contemporanea altre gare che permettano di prepararsi nello stesso modo” ammette.

Rispondi

Pulsante per tornare all'inizio