L’esclusione dal Giro d’Italia 2017 è un duro colpo da digerire per le squadre italiane. Sia da un punto di vista agonistico che di visibilità, l’esclusione da uno degli eventi più importanti del panorama internazionale può condizionare un’intera stagione. La delusione, specialmente a caldo, può essere molta ed è il caso di Valentino Sciotti, patron di Farnese Vini e main sponsor della NIPPO – Fantini. L’imprenditore abruzzese ha affidato alla sua pagina di facebook una sua riflessione su quanto accaduto ieri, cercando di mettere in luce i meriti del team guidato da Francesco Pelosi. “Hai voluto cambiare questo sport portandoci delle regole etiche che potevano creargli un futuro e questo non è piaciuto a qualcuno – scrive – Meglio avere team di nazioni inquisite per doping di stato, oppure team che negli ultimi 4 anni hanno avuto ben cinque casi di doping, è questo il ciclismo che piace per il futuro (…). Io non baratto il mio essere con nessun privilegio, piuttosto lascio un mondo che ho amato e che ho scoperto essere diverso da quello che pensavo. Un giorno spero di essere ricordato come quello che ci ha provato a cambiare in meglio il ciclismo, voi chiedetevi per cosa sarete ricordati?”.
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