Un Anno Fa…UAE Team Emirates e Jumbo-Visma, il dominio delle superpotenze inizia a creare qualche malumore in gruppo (VIDEO)

Da una parte la UAE Team Emirates che, nella persona di Tadej Pogačar, ha demolito la concorrenza in ogni occasione che ha avuto. Dall’altra la Jumbo-Visma, che, dopo alcune settimane in tono minore, ha iniziato a vincere dappertutto, lasciando solo le briciole alle altre squadre, come successo alla Tirreno-Adriatico 2023. Lì, Primož Roglič ha vinto la classifica generale e tre tappe, emulando in tutto e per tutto il connazionale in forza alla UAE, autentico dominatore della Parigi-Nizza 2023. Così, né in una né nell’altra prestigiosa corsa di una settimana, una fuga ha mai visto il traguardo, visto il lavoro delle due superpotenze e la finalizzazione dei rispettivi capitani.

In corsa, però, inizia a serpeggiare qualche malumore. È il caso di quanto accaduto nell’ultima tappa della Parigi-Nizza, in cui si è formata una fuga, numerosa e di altissimo profilo, che però non ha avuto alcuno spazio a disposizione, visto il lavoro della UAE. Uno dei componenti della fuga, David de la Cruz (Astana Qazaqstan), che peraltro sul traguardo di Nizza aveva vinto sia nel 2017 che nel 2018, al momento di essere ripreso ha rivolto a Pogačar qualche parola, probabilmente di protesta, con lo sloveno che gli ha risposto gesticolando.

Caso simile è avvenuto anche durante la sesta tappa, quella dei Muri, della Tirreno-Adriatico 2023. È stato nientemeno che Julian Alaphilippe a “mandare a quel paese” la Jumbo-Visma, nel momento in cui Wout van Aert stava facendo un lavoro enorme in testa al gruppo. Lo stesso francese, a fine corsa, ha espresso il suo punto di vista proprio su Wout van Aert, definendolo “incredibile”.

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