Tour de France 2022, i corridori commentano le prestazioni di Wout Van Aert: “Sembra di seguire una moto”

Il gruppo è rimasto colpito dai giorni in maglia gialla di Wout Van Aert al Tour de France 2022. Al termine della frazione di ieri, in cui il corridore della Jumbo-Visma è andato in fuga con la maglia simbolo del primato (che ha poi dovuto lasciare al vincitore di giornata Tadej Pogacar a fine tappa), alcuni suoi colleghi hanno commentato le prestazioni del belga, a partire dall’americano Quinn Simmons, che era in fuga con lui. Il corridore della Trek-Segafredo ha spiegato di avere molte difficoltà a stargli a ruota e di aver provato le stesse sensazioni di quando a casa sua provava ad andare dietro lo scooter di suo padre.

“È stata una giornata speciale – ha dichiarato Simmons ai microfoni di Sporza dopo la tappa – La mia prima fuga al Tour e in compagnia della maglia gialla. Non sono il tipo che corre per il secondo posto, ma di certo non potevo battere Van Aert. […] I primi 20 minuti in cui abbiamo provato a fare il gap sono stati pazzeschi, non ho mai sofferto così tanto. Era come quando a casa provavo a seguire lo scooter di mio padre”.

Le azioni dell’attuale maglia verde hanno colpito ovviamente anche i corridori che ieri sono rimasti in gruppo ad inseguirlo, con Tom Pidcock che ha sintetizzato in maniera pragmatica il pensiero un po’ di tutti: “Ci sta prendendo in giro, vero? Sinceramente non so cosa dire. Ci sta prendendo per il culo, vero?” è stato il commento con cui il britannico ha fatto trasparire tutta la sua stima per il classe ’94.

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