Tour de France 2019, Elia Viviani raggiante: “Era il mio grande obiettivo dell’anno”

Elia Viviani può finalmente alzare le braccia al cielo sul traguardo di Nancy al Tour de France 2019. Dopo aver mancato il successo al Giro d’Italia, lo sprinter della Deceuninck-Quick-Step era arrivato in Francia con l’obiettivo di prendere la prima Maglia Gialla e vincere una tappa. Se il primo proposito è sfuggito, lasciandogli un po’ l’amaro in bocca, il veronese è riuscito a riscattarsi oggi con una volata impostata perfettamente dai suoi compagni di squadra. Il successo vale doppio, perché ora si può iscrivere al circolo di corridori capaci di vincere almeno una tappa in tutti e tre i Grandi Giri.

Era il grande obiettivo dell’anno, sono davvero felice – spiega dopo la tappa – La vittoria di Alaphilippe di ieri ci ha galvanizzato, abbiamo lavorato molto bene. Devo ringraziare la squadra, in particolare Morkov e Richeze che mi hanno lanciato alla grande. Sono fortunato a correre con loro. A Bruxelles avevo commesso un errore, non seguendo il mio treno, avevo sentito un po’ la responsabilità, ma oggi ho seguito solo Richeze, che è il migliore al mondo nel fare questo lavoro. Quando ho visto partire Kristoff, ho lanciato la mia volata ed è andata bene”.

Giro, Tour e Vuelta, il cerchio è completo: “Ho vinto in tutti e tre i Grandi Giri, è una grande soddisfazione. Quest’anno ho ottenuto vittorie di grande livello, solo al Giro avevo faticato. Finito il Giro, però, ho cambiato mentalità, mi sono riposato e mi sono presentato qua più fresco”.

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