Tour de France 2019, Mikel Landa non si abbatte: “Volevo il podio, ma tornerò più forte il prossimo anno”
Mikel Landa è deluso per non aver centrato il podio al Tour de France 2019, ma non si lascia scoraggiare dalle circostanze. Il corridore della Movistar, infatti, ha rivelato ai microfoni di As di voler tornare alla Grande Boucle ancora più forte il prossimo anno per salire sul podio di Parigi. Il forte scalatore iberico, per motivi spesso indipendenti da lui, non riesce a piazzarsi nella top 3 di un grande giro dal lontano 2015, quando chiuse il Giro d’Italia in terza posizione, alle spalle di Alberto Contador e Fabio Aru. In questi anni, però, lo spagnolo ha ammesso di aver imparato molto e di voler far tesoro di quanto appreso per migliorarsi ancor di più.
“Per un motivo o per l’altro, non salgo sul podio di un grande giro dal 2015. Ho imparato molto, ancora una volta ho dovuto lottare contro circostanze avverse e ho perso del tempo per motivi che sfuggivano al mio controllo. Volevo il podio, ma tornerò più forte il prossimo anno”.
Il corridore basco, mosso dalla sportività che abitualmente lo contraddistingue, si è poi complimentato con chi sul podio ci è salito: “La Jumbo mi ha sorpreso, perché sono stati molti coraggiosi ad andare così forte (sull’ultima salita-ndr) e hanno ottenuto ciò che volevano, Steven Kruijswijk sul podio finale, i miei complimenti a lui”.
L’ex Astana si è poi complimentato anche con il vincitore di questa edizione del Tour, Egan Bernal (Team Ineos), dicendosi, così come Geraint Thomas (Team Ineos), curioso di capire quanto il colombiano potrà ottenere in futuro: “Ha dato una grande dimostrazione di forza per tutta la corsa, soprattutto sulle montagne sopra i 2000 metri. Ci ha distrutti. Potevamo aspettarcelo, comunque, visto come ha corso negli ultimi mesi e ora vedremo come diventerà negli anni a venire”.
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