Tour de France 2019, Julian Alaphilippe pronto a lottare: “Dovrò soffrire molto più del solito, non voglio avere rimpianti”

Julian Alaphilippe pronto a difendere il primato del Tour de France 2019. Arrivare sino ad oggi in Maglia Gialla era l’obiettivo minimo per il corridore della Deceuninck – QuickStep, leader dopo lo splendido trionfo a Épernay. Senza grandi insidie, potendosi anche prendere il lusso di partecipare al treno vittorioso per Elia Viviani martedì, ieri verso Colmar il francese ha corso con attenzione e senza correre rischi, sempre davanti fino a concludere la tappa, meno dura del previsto, in decima posizione. Ma da oggi la situazione cambia, con l’impegnativo arrivo a Planche des Belles Filles, dove gli scalatori entreranno in azione per il primo confronto diretto tra gli uomini della generale.

Con un margine non proprio piccolissimo da difendere, trascinato dal pubblico e dalle motivazioni che la Maglia Gialla infonde, il padrone di casa ha tutte le intenzione di provarci. Consapevole che la sua Grande Boucle è già un successo, può correre con la tranquillità necessaria di chi non ha niente da perdere. “Ogni giorno passato in giallo per me è un regalo – spiegava dopo il traguardo ieri – So che dovrò soffrire molto più del solito e che sarà una giornata molto più difficile. Molti vorranno provare qualcosa, ma io sono pronto a dare il massimo“.

Un obiettivo ambizioso, che potenzialmente gli permetterebbe di vivere quasi un’altra settimana con il simbolo del primato sulle spalle. Giustamente vorrà provarci, consapevole delle difficoltà, ma anche che il suo lo ha comunque già fatto. “Se dovessi perdere la maglia non avrei alcun rimpianto perché saprò di aver dato tutto – aggiunge – In ogni caso voglio godermi fino in fondo questa esperienza che non dimenticherò mai”. Il verdetto tra qualche ora, al termine di una tappa dura, caratterizzata da sette GPM, l’ultimo di sette chilometri alla pendenza media dell’8,7%.

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