Tokyo 2020, Remco Evenepoel sale sull’aereo con grandi ambizioni: “Il Belgio può lottare per le medaglie in entrambe le prove”
Remco Evenepoel si imbarca per Tokyo con una valigia carica di speranze. Il corridore della Deceuninck-QuickStep, insieme ad atleti belgi di altri sport, è partito ieri sera per il Giappone dopo aver completato un periodo di allenamenti in altura a Livigno. Il belga si è detto convinto che la sua nazione potrà puntare alla medaglia d’oro sia nella prova a cronometro che nella prova in linea (lui e Wout Van Aert le disputeranno entrambe) e che potrà sfruttare al massimo la presenza in squadra e dunque l’esperienza del campione uscente Greg Van Avermaet.
“Con questa squadra, possiamo puntare due volte alla medaglia – ha dichiarato il classe 2000 a rtbf – Che sia io o Wout, per il Belgio non ha importanza. Daremo tutto e speriamo che, come a Rio, riusciremo a fare la corsa perfetta. Il fatto che Greg sarà con noi è perfetto, perché potrà condividere con noi la sua esperienza. In quale prova preferirei vincere una medaglia? Sono entrambe uniche, ma se potessi scegliere tra le due, sceglierei la corsa in linea. Quando guardo Greg, lo vedo correre sempre con un casco dorato, è qualcosa di ancora più speciale”.
In crescita già ai campionati nazionali belgi, dove aveva chiuso con due medaglie che gli avevano lasciato l’amaro in bocca, il ventunenne è convinto di essere tornato finalmente al 100% della forma dopo uno stage a Livigno: “Dopo lo stage in altura a Livigno, sono migliorato ancora un po’. E va molto bene, perché al Giro avevo sottolineato che avrei dovuto ancora lavorare. Ai campionati belgi mi ero sentito già in crescita, ma dopo questo stage, ho trovato le ultime percentuali che mi mancavano per essere al 100% ai Giochi. Ho fatto davvero tutto per quest’obiettivo”.
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