Tirreno-Adriatico 2024, Jonathan Milan esulta a Giulianova! Batte Jasper Philipsen e diventa nuovo leader

Finalmente Jonathan Milan può esultare alla Tirreno – Adriatico 2024. Dopo il secondo posto di ieri, il corridore della Lidl-Trek conquista il traguardo di Giulianova grazie a uno sprint perfetto che gli consente di avere la meglio nei confronti di Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck). Terza piazza per Corbin Strong (Israel-Premier Tech) che precede Biniam Girmay, (Intermarché-Wanty), che aveva deviato pericolosamente negli ultimi metri rischiando di compromettere la volata del corridore friulano. Grazie ai 10″ di abbuono conquistati con la vittoria, Milan veste così anche la Maglia Blu di leader della classifica generale che ora conduce con 4″ di margine nei confronti di Juan Ayuso (UAE Team Emirates).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Primi metri di gara ed è subito fuga, con Lorenzo Quartucci (Team corratec – Vini Fantini), Davide Bais e Mirco Maestri (Team Polti-Kometa), Alexander Kamp (Tudor Pro Cycling Team), Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) e Alex Tolio (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) che si avvantaggiano e scappano via dalla marcatura del gruppo. Il divario si allarga rapidamente fino a superare i quattro minuti, momento in cui il gruppo decide di aumentare la sorveglianza.

Da lì in poi, infatti, il lavoro prima dell’UAE Team Emirates e poi della Intermarché-Wanty limerà secondi alla dotazione della fuga, con gli attaccanti che iniziano la salita del Valico di Castelluccio con poco più di 3′ di vantaggio. Nel corso dell’ascesa, si porta in testa al gruppo la Cofidis e il gap scende a 1’38” al GPM, dove a passare per primo è Kamp davanti a Quartucci e Bais, con quest’ultimo che riesce comunque a riprendersi la Maglia Verde.

Nel tratto seguente, con l’attraversamento della Piana di Castelluccio e della breve ascesa di Forca di Presta, il plotone torna a rallentare e concede nuovamente 3′ di margine, gap che aumenta ulteriormente al termine della discesa seguente, arrivando a toccare un massimo di 5’28”. A quel punto, in testa al gruppo si portano un uomo ciascuno di Lidl-Trek, Soudal-QuickStep e Alpecin-Deceuninck, e gli inseguitori iniziano pian piano a recuperare terreno: ai -50 dalla conclusione, infatti, il ritardo è sceso a 2’47”.

Avvicinandosi a Gulianova, il lavoro delle squadre dei velocisti consente di recuperare ancora qualcosa al plotone, che si porta a circa un minuto dalla testa della corsa. Mentre il leader Juan Ayuso (UAE Team Emirates) è vittima di una foratura ed è costretto a inseguire per rientrare in gruppo, davanti Kamp, Abrahamsen e Maestri allungano per provare a rilanciare l’azione. Bais, Quartucci e Tolio si rialzano e, qualche chilometro più tardi, vengono ripresi dal gruppo, che transita sotto il traguardo sempre con poco più di un minuto da recuperare.

Nel tratto di salita seguente verso lo sprint intermedio di Mosciano Sant’Angelo, però, i tre attaccanti superstiti riescono a riguadagnare qualcosa, ma il gruppo torna ad accelerare e al traguardo volante, conquistato da Maestri, il gap è di soli 35″. A otto chilometri dall’arrivo, gli inseguitori devono recuperare ancora 22″, mentre 5000 metri più tardi il divario è sceso 13″; a quel punto, però, un lungo rettilineo favorisce la rimonta del plotone e sembra mettere fine all’azione dei tre al comando, che iniziano gli ultimi 1600 metri di salita con una manciata di metri di margine.

Kamp prova a rilanciare l’azione ma presto si rialza, e lo stesso accade a Maestri, mentre Abrahamsen riesce a mantenere qualche decina di metri di vantaggio al passaggio alla flamme rouge. Portatasi davanti già da qualche chilometro, l’Intermarché-Wanty non ha la forza per colmare il gap con il norvegese, e allora Tom Pidcock (Ineos Grenadiers) decide di partire lungo; alla sua ruota c’è Biniam Girmay, (Intermarché-Wanty), che parte a 200 metri dal traguardo, ma da dietro sbucano Jonathan Milan (Lidl-Trek) e Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck), che vanno a superare Abrahamsen a 75 metri dall’arrivo. Il testa tra i due premia il friulano, che con questo successo va a prendersi anche la maglia di leader della corsa.

Risultato Tappa 4 Tirreno-Adriatico 2024

Classifiche Tirreno-Adriatico 2024

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