Sparkassen Münsterland Giro 2018, Walscheid profeta in patria!

Colpo a sorpresa di Max Walscheid (Team Sunweb) allo Sparkassen Münsterland Giro 2018. L’atleta di casa è riuscito a battere in una volata confusa John Degenkolb (Trek-Segafredo) e Nils Politt (Katusha-Alpecin), facendo valere la sua potenza negli ultimi 200 metri e non dando chances ai suoi avversari. Niente da fare per gli attesissimi André Greipel (Lotto Soudal) e Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe), che chiudono rispettivamente quarto e quinto nonostante il grande lavoro delle loro squadre. È comunque un’apoteosi tedesca quella odierna, con cinque corridori nelle prime cinque posizioni, a conferma delle grandi motivazioni che c’erano per far bene nella corsa di casa.

Maxim Belkov (Katusha-Alpecin), Alexandr Kulikovskii (Gazprom-RusVelo), Lucas Carstensen (Bike Aid), Pascal Treubel (Heizemat Rad-Net), Paul Taebling (LKT Brandeburg), Robert Retschke (Lotto Kern-Haus) sono i fuggitivi della prima ora, i quali arrivano a gudagnare fino a 3’30”. A circa 120 chilometri dalla conclusione il gruppo si spezza a causa del forte vento e davanti rimangono solo 40 corridori, che rientrano sui sei di testa a circa 90 km dall’arrivo.

Il ritmo non cala e il plotone di testa perde pezzi chilometro dopo chilometro, sotto l’impulso soprattutto di Bora-hansgrohe e Lotto Soudal. A 50 km dal traguardo sono in circa 30 corridori davanti, con corridori come Fernando Gaviria (Quick-Step Floors) e Edvald Boasson Hagen (Dimension Data) che riescono a ricongiungersi alla testa dopo essere rimasti inizialmente attardati.

A dieci chilometri dall’arrivo prova il colpaccio Elmar Reinders (Roompot-Nederlandse Loterij), che tuttavia resiste fino ai meno cinque, dovendosi poi arrendere al ritmo del gruppo, sempre trainato dalla Bora. Negli ultimi tre chilometri, provano ad anticipare a sorpresa prima Gaviria e poi Boasson Hagen, consci probabilmente di non avere la gamba dei tempi migliori per fare lo sprint, ma le loro azioni durano poche centinaia di metri perché la Bora non lascia spazio. La squadra tedesca calcola però male i tempi e arriva lunga, con Ackermann che si vede costretto a perdere posizioni a 500 metri dall’arrivo. La progressione di Walscheid è irresistibile, con Degenkolb che prende la sua ruota ma non riesce mai ad uscire dalla scia del connazionale.

Ordine d’arrivo Sparkassen Münsterland Giro 2018

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