Giro d’Italia 2025, Nico Denz anticipa tutti a Cesano Maderno! 2° Mirco Maestri, 4° Filippo Magli
Nico Denz si aggiudica la diciottesima frazione del Giro d’Italia 2025. Dopo essere entrato nella maxi-fuga del mattino, composta da quasi 40 corridori, il tedesco della Red Bull-Bora-hansgrohe ha trovato il momento giusto a 19 chilometri dalla conclusione, lanciandosi in un attacco solitario che gli ha permesso di trionfare sul traguardo di Cesano Maderno, trovando il suo terzo successo sulle strade della Corsa Rosa. Alle sue spalle, nel gruppetto inseguitore che giunge all’arrivo con un ritardo di 1’01”, è Mirco Maestri (Polti VisitMalta) a conquistare la volata dei battuti davanti ad Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck) e a Filippo Magli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè).
Vsta la presenza nel tentativo anche di velocisti di spicco come Mads Pedersen (Lidl-Trek) e Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), nonché di Wout Van Aert (Visma|Lease a Bike), tutti accompagnati da più compagni, il gruppo si prende una giornata tranquilla e arriva poi con un ritardo di 13’51”. Ovviamente, invariata la generale con Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) che resta in Maglia Rosa con un vantaggio di 41 secondi su Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) e 51 su Simon Yates (Visma|Lease a Bike).
Il video dell’arrivo
Subito attacchi in testa al gruppo, con Enzo Paleni (Groupama-FDJ) ad accendere la miccia. La situazione rimane convulsa, mentre in coda al gruppo Juan Ayuso (UAE Emirates XRg) fatica a stare al passo. La Jayco-AlUla si dimostra molto determinata nel lancio della fuga e un’azione di Chris Harper fa da trampolino per Felix Engelhardt, sulla cui ruota si mette Mads Pedersen (Lidl-Trek). I due insistono e da dietro si portano su di loro Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), Fabio Van Den Bossche (Alpecin-Deceuninck), Luca Mozzato (Arkea-B&B Hotels), Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Andrea Vendrame (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Rémy Rochas (Groupama-FDJ), Francesco Busatto (Intermarché – Wanty), Jon Barrenetxea (Movistar Team), Matteo Moschetti (Q36.5 Pro Cycling Team), Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), Mirco Maestri (Team Polti VisitMalta) e Edoardo Affini (Team Visma | Lease A Bike).
Una nuova ondata di corridori esce però dal gruppo principale, sulla spinta dell’azione di Wout van Aert (Visma|Lease a Bike), Lungo la salita verso Parlasco, dove si ritira Ayuso, si forma così un maxi-drappello di attaccanti, superiore alle 40 unità. Da lì alla vetta si verifica una selezione in testa, mentre la UAE decide di affrontare la salita a un ritmo tutt’altro che vacanziero. I primi scollinano quindi con poco più di un minuto di vantaggio. Al traguardo volante di Primaluna, vinto da Pedersen davanti a De Bondt, si presentano quindi 39 battistrada: Nico Denz (Red Bull – Bora – Hansgrohe), Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck), Fabio Van Den Bossche (Alpecin-Deceuninck), Alessandro Verre (Arkea-B&B Hotels), Luca Mozzato (Arkea-B&B Hotels), Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious), Stefano Oldani (Cofidis), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Stan Dewulf (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Dorian Godon (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Andrea Vendrame (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Rémy Rochas (Groupama-FDJ), Ben Turner (Ineos Grenadiers), Francesco Busatto (Intermarché – Wanty), Corbin Strong (Israel – Premier Tech), Daan Hoole (Lidl-Trek), Mads Pedersen (Lidl-Trek), Mathias Vacek (Lidl-Trek), Jon Barrenetxea (Movistar Team), Mattia Cattaneo (Soudal Quick-Step), Davide De Pretto (Team Jayco AlUla), Felix Engelhardt (Team Jayco AlUla), Alexander Edmondson (Team Picnic PostNL), Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta), Giovanni Lonardi (Team Polti VisitMalta), Mirco Maestri (Team Polti VisitMalta), Wout van Aert (Team Visma | Lease A Bike), Dylan van Baarle (Team Visma | Lease A Bike), Rick Pluimers, Yannis Voisard, Lawrence Warbasse (Tudor Pro Cycling Team), Filippo Magli (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Martin Marcellusi (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani CSF – Faizanè), Diego Ulissi, Nicola Conci e Christian Scaroni (XDS Astana Team).
Moschetti e Affini si trovano così ad inseguire nel tratto di falsopiano ascendente dal primo al secondo GPM, recuperando sulla propria strada anche Turner, ma in salita Moschetti si rialza e gli altri tre verranno poi ripresi dopo comunque aver provato a lungo a resistere. L’ultimo GPM di giornata gli è comunque fatale, con il gruppo intanto che si rialza completamente, fino a concedere dieci minuti al Red Bull KM, ultima difficoltà di una giornata che ormai è chiaro sarà appannaggio degli uomini di testa.
Cominciano così le scaramucce, fino all’azione decisiva che avviene poco dopo l’ingresso nel circuito finale, con undici uomini che si portano in testa. L’intesa fra Denz, Planckaert, De Bondt, Hoole, De Pretto, Edmonson, Maestri, Van Baarle, Warbasse, Magli e Conci dura il tempo di far fuori gli altri, che rapidamente si ritrovano a più di un minuto. A quel punto ovviamente si comincia di nuovo a pensare al successo personale e a spiccare è Denz, che con una perfetta manovra in curva guadagna un paio di metri che gli consentono di fare il vuoto, iniziando un assolo di 19 chilometri che gli regala il terzo successo in carriera al Giro d’Italia. Grande rammarico ovviamente per Maestri, che vincerà poi la volata dei battuti su Planckaert e Magli, mentre il gruppo se la prende con sempre più calma fino a concludere la tappa con un aneddotico ritardo di 13’51”.
Risultato e Classifiche Tappa 18 Giro d’Italia 2025
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