Giro di Vallonia 2024, colpo doppio di Matteo Trentin!

Redazione SpazioCiclismo25 Luglio 2024, 17:01

Tempo di lettura: 2 Minuti

Tappa e maglia per Matteo Trentin al Giro di Vallonia 2024. Il corridore della Tudor Pro Cycling domina lo sprint nella quarta tappa della corsa belga per imporsi su Timo Kielich (Alpecin-Deceuninck) ed Emilien Jannière (TotalEnergies). Quarto di giornata (ma poi declassato al 60° posto per aver deviato durante la volata e aver così causato la caduta di Jordi Meeus), il leader Corbin Strong (Israel – Premier Tech) non riesce a difendere la sua posizione dall’assalto dell’italiano, che grazie anche agli abbuoni conquistati nel corso della tappa ha ora un margine di sei secondi sul corridore neozelandese. Sul podio provvisorio resta Alex Kirsch (Lidl-Trek), a 15 secondi, con la impegnativa tappa di domani che potrebbe ancora cambiare tutto.

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Il video dell’arrivo

Il racconto della tappa

Le prime fasi sono state molto intense, con numerosi tentativi di fuga, ma anche l’interesse, da parte di alcune squadre, di tenere chiusa la corsa in vista del traguardo volante che assegnava abbuoni utili in ottica classifica generale. È così il gruppo compatto ad affrontare la prima volata del giorno, con Matteo Trentin (Tudor Pro Cycling) che fa valere la sua esperienza e si prende tre secondi preziosi superando Alex Kirsch (Lidl-Trek), che a sua volta si avvicina così in ottica classifica generale. Non tarda a quel punto a formarsi la fuga di giornata, con Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), Cole Kessler (Lidl-Trek), Lorenzo Milesi (Movistar), Liam Slock (Lotto Dstny) e William Levy (Uno-X Mobility) che trovano l’attimo per lanciarsi all’attacco.

Questi cinque uomini riescono a guadagnare un massimo di poco inferiore ai tre minuti, con la Israel – Premier Tech che non vuole lasciare troppo margine. Al passaggio sulla Côte de La Redoute, malgrado ancora il forte vantaggio dei battistrada, cominciano gli scatti e Louis Barré (Arkéa-B&B Hotels) porta via un tentativo in cui trovano posto anche Juan Pedro López (Lidl-Trek) e Per Strand Hagenes ( Visma | Lease a Bike ). Anche qui i compagni di Corbin Strong fanno tuttavia buona guardia, aiutati da Groupama-FDJ, TotalEnergies e Intermarché-Wanty.

Una rimonta non rapida, ma costante che ha portato il gruppo a passare al suono della campana con un gap di 1’09”, fino al ricongiungimento che si va a concretizzare poco dopo l’ingresso negli ultimi cinque chilometri di gara, con Liam Slock ultimo ad arrendersi dopo che era stato Milesi a provare a rilanciare, seguito dal belga. Finita l’avventura degli attaccanti, è Per Strand Hagenes (Visma|Lease a Bike) a partire, lanciando una nuova offensiva a 2,5 chilometri dall’arrivo. Pierre Gautherat (Decathlon Ag2r La Mondiale) e Samuel Watson (Groupama-FDJ) sono i primi a rientrare, seguiti poco dopo da Natnael Tesfatsion (Lidl-Trek), ma il gruppo non è lontano e il tentativo è annullato entrando nell’ultimo chilometro.

La volata diventa a quel punto inevitabile, anche se Lorrenzo Mazin (TotalEnergies) prova una sparata che non ha fortuna. A lanciare poi lo sprint è il suo compagno Emilien Jannière, ma il francese parte da troppo lontano ed è preda facile per Matteo Trentin, che con grande esperienza ha atteso il momento giusto per muoversi, dominando una volata condizionata dalla caduta di Jordi Meeus (RedBull-Bora-hansgrohe), avvenuta alle spalle dell’italiano proprio nel momento in cui lancia la sua progressione.