Giro del Belgio 2022, volata vincente di Mads Pedersen

Mads Pedersen più veloce di tutti nella prima tappa del Giro del Belgio 2022. Il danese della Trek-Segafredo si è imposto allo sprint su un drappello di una ventina di corridori selezionatosi nei 165 chilometri della Merelbeke-Maarkedal, mettendosi alle spalle Tim Wellens (Lotto Soudal) e Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix), che aveva iniziato in testa la volata ma che si è poi spento a 50 metri dall’arrivo. In top ten si segnala anche la presenza di due corridori italiani Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty-Gobert) e Alberto Dainese (Team DSM), rispettivamente sesto e decimo, con il giovane velocista che è stato bravo a resistere alle varie asperità di giornata, non riuscendo però a scatenare il suo sprint nel finale.

Le prime fasi di corsa sono veloci e si fa fatica a centrare la fuga buona. Dopo venti chilometri sono Taco Van Der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert) e Aaron Gate (Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling) a prendere un leggero vantaggio, che tuttavia non supera mai i 30″. Il gruppo rimane infatti vicino e, dopo aver affrontato il tratto di pavé di Haaghoek, 50 chilometri dopo il via, va a riassorbire i due attaccanti. Subito dopo, però, altri cinque corridori si avvantaggiano, riuscendo in questo caso a prendere un margine più consistente, che in breve arriva a toccare i 2’30”. A comporre questo nuovo drappello di testa sono Luke Mudgway (Bolton Equities Black Spoke Pro Cycling), Nick Van Der Meer (VolkerWessels), Jorre Debaele (Minerva Cycling), Gianni Marchand e Kobe Vanoverschelde (Tarteletto-Isorex).

Il plotone, tirato da Quick-Step Alpha Vinyl e Trek-Segafredo, non concede però più di 2’30” a questi attaccanti, e dopo essere transitati per le prima volta sul traguardo, a poco più di 80 chilometri dalla conclusione, anche la Bora-hansgrohe si unisce all’inseguimento, con il gap che di conseguenza scende a 1’30”, diminuendo ulteriormente nel tratto seguente. A 70 chilometri dall’arrivo accelera quindi Mauro Schimd (Quick-Step Alpha Vinyl), seguito da Mads Pedersen (Trek-Segafredo) e Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert), con i tre che velocemente si riportano sui cinque battistrada per poi contrattaccare sul primo passaggio dal muro di Berg ten Houte, rimanendo quindi da soli in testa alla corsa. Il gruppo, tirato dalla Uno-X Pro Cycling, è però vicino e va ad annullare questa azione a poco più di 50 chilometri dal traguardo, nel corso del secondo giro del circuito finale.

Nei chilometri successivi si susseguono gli attacchi da parte di diversi corridori, ma nessuno di questi riesce a fare la differenza, con il gruppo che comunque si seleziona sempre di più lungo il tracciato piuttosto movimentato della tappa. Anche sull’ultima scalata del Berg ten Houte, a meno di cinque chilometri dal traguardo, nessuno riesce ad avvantaggiarsi, così all’ultimo chilometro si presenta un drappello di una ventina di unità. Schmid si mette davanti per tirare la volata al compagno di squadra Florian Senechal (Quick-Step Alpha Vinyl), ma Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) anticipa tutti e lancia lo sprint; la strada, tuttavia, sale leggermente nel finale, e il velocista belga si pianta a 75 metri dal traguardo, venendo superato da Pedersen, che va così a conquistare il quinto successo stagionale e la prima maglia di leader della corsa.

Risultato Tappa 1 Giro del Belgio 2022

Classifica Generale Giro del Belgio 2022

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