Giro dei Paesi Baschi 2022, la prima dell’anno per Julian Alaphilippe
Julian Alaphilippe domina lo sprint nella prima tappa del Giro dei Paesi Baschi 2022. Perfettamente lanciato da Remco Evenepoel, che riprende negli ultimi 500 metri un coraggioso Ibon Ruiz, partito sin dal chilometro zero, il campione del mondo vince quasi per distacco sul traguardo di Vania. Alle sue spalle sono Fabien Doubey (TotalEnergies) e Quinten Hermans (Intermarché-Wanty-Gobert) a completare il podio di una giornata che dunque non cambia la classifica generale, che vede sempre Primoz Roglic (Jumbo-Visma) al comando, davanti alla coppia Quick-Step Alpha Vinyl composta da Evenepoel e Remi Cavagna.
Malgrado fossero in tanti a volere e temere la fuga, il primo tentativo di giornata è quello buono, con Ibon Ruiz (Equipo Kern Pharma), Ander Okamika (Burgos-BH), Julen Amezqueta (Caja Rural RGA) e Ibai Azurmendi (Euskaltel Euskadi) che vengono rapidamente lasciati andare. Partiti sin dal chilometro zero, i quattro spagnoli possono dunque gestire il loro sforzo sin dall’inizio, con la Jumbo – Visma che si sobbarca tutto il lavoro alle loro spalle. Il ritmo della formazione neerlandese è da subito regolare, permettendo comunque agli attaccanti di accumulare progressivamente un bottino di cinque minuti al termine della salita di Lazarraga, punto più alto di questa giornata, posto dopo sessanta chilometri. Dopo aver dato una prima scrollata nella discesa, il gruppo prende nuovamente terreno, concedendo così un altro minuto fino ad arrivare al primo TV di giornata, a Lodosa, con un ritardo di quasi sei minuti.
A quel punto interviene la Quick-Step Alpha Vinyl, che imprime una accelerazione decisa, dimezzando rapidamente il distacco e continuando su questo slancio nell’approccio all’ultima salita di giornata, che inizia dopo essere transitati una prima volta a Viana, città di arrivo. Al Traguardo Volante posto in quella sede, il distacco è così ridotto a 1’14”, ma nel corso della salita più nessuno prende l’iniziativa, con i quattro attaccanti che riescono a guadagnare nuovamente, scollinando, a poco meno di 30 chilometri dal traguardo, con un vantaggio di 1’30”, ridotto solo dopo ad uno scatto di Mauri Vansevenant (Quick-Step Alpha Vinyl), immediatamente stoppato da Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), seguito dal resto del gruppo. Nel corso della successiva discesa il gruppo decide di prendersela nuovamente comoda, arrivando ad avere un margine che supera i due minuti, dando così ovviamente nuove speranze agli attaccanti.
A quel punto, nel mezzo delle discussioni tra i rivali, Ibon Ruiz guadagna quasi involontariamente alcuni metri e decide di proseguire da solo. Mentre alle sue spalle non si trova l’intesa, il giovane basco insiste nella sua azione, conservando un vantaggio di 12 secondi che gli ex compagni di avventura non riescono più a colmare. Dal gruppo iniziano intanto nuove accelerazioni, con Caja Rural – RGA (mossa che scatena le polemiche con i diesse rivali in fuga), Quick-Step Alpha Vinyl e Bahrain – Victorious che si portano in testa, andando così ad annullare anche un tentativo di contropiede nato a cinque chilometri dalla conclusione. Con alcuni strappi a complicare la vita ai fuggitivi, il gruppo guadagna rapidamente, andando a riprendere tutti gli uomini alle spalle di Ibon Ruiz a due chilometri dalla conclusione.
Il 23enne spagnolo prova a dare tutto quello che ha, ma dietro di lui è Remco Evenepoel a salire in cattedra. Il fenomeno belga imprime un ritmo forsennato sino a riprendere il coraggioso Ruiz a 500 metri dal traguardo (dopo averne percorsi 207 all’attacco), lanciando in posizione perfetta Julian Alaphilippe, al quale non resta che finalizzare con una volata senza storia.
Risultato Tappa 2 Giro dei Paesi Baschi 2022
Classifica Generale Giro dei Paesi Baschi 2022
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