Giro dei Paesi Baschi 2021, ancora show sloveno: Tadej Pogacar davanti a Primoz Roglic

Colpo vincente di Tadej Pogacar nella terza tappa del Giro dei Paesi Baschi 2021. Sulle impegnative pendenze dell’Ermualde sono nuovamente gli sloveni a fare la differenza, con la sfida che oggi viene vinta dal corridore della UAE Team Emirates davanti all’amico-rivale Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che con un’ultima accelerazione ha permesso alla coppia di giocarsi il successo allo sprint.  Terzo di tappa è Alejandro Valverde (Movistar), che taglia il traguardo con un ritardo di cinque secondi assieme ad Adam Yates (Ineos Grenadiers) e Mikel Landa (Bahrain-Victorious). La maglia di leader resta così sulle spalle di Roglic, che ora ha un margine di venti secondi sul connazionale.

Partita con qualche minuto di ritardo visto che il gruppo ha preso la strada sbagliata durante il trasferimento, la corsa parte subito rapida in ragione di numerosi scatti. Come spesso accade quando sono in molti a voler entrare in fuga, i vari tentativi si annullano fra loro nelle fasi iniziali della corsa. Si arriva così compatti al primo GPM di giornata, ma è subito dopo che va a formarsi il tentativo che caratterizzerà la giornata. Dopo una serie di scatti al comando si trovano infatti Mikkel Honoré (Deceuninck-QuickStep), Gotzon Martín (Euskaltel-Euskadi), Daniel Navarro (Burgos-BH), Lawrence Warbasse (Ag2r Citroen), Oier Lazkano (Caja Rural) e Roger Adria (Equipo Kern Pharma), al cui inseguimento si lancia Felix Gall (Team DSM). Il gruppo invece sembra soddisfatto della composizione, lasciando rapidamente salire il margine oltre i tre minuti.

In breve, Gall riesce a rientrare sui sei attaccanti, mentre il plotone, tirato solo dalla Jumbo-Visma del leader della corsa Primoz Roglic, continua a perdere terreno nei chilometri successivi, fino ad arrivare ad avere poco più di sette minuti di ritardo una volta superato il secondo GPM, a 100 chilometri dalla conclusione. Una volta completata la prima metà di tappa, però, alla formazione neerlandese si affiancano nell’inseguimento Israel Start-Up Nation, EF Education-Nippo e Team BikeExchange, il cui lavoro inizia pian piano ad erodere il vantaggio dei sette uomini al comando, tanto che a 60 chilometri dall’arrivo il margine è già sceso sotto i cinque minuti.

Il lavoro di tante squadre riduce velocemente il gap, che è di poco superiore ai 3 minuti quando il gruppo si spezza a causa della forte andatura in discesa, con Adam Yates (Ineos Grenadiers) che si lascia sorprendere rimanendo nella seconda parte e riesce a rientrare dopo qualche chilometro aiutato dai compagni di squadra. Ai – 26, con il gruppo ormai vicinissimo, a 1’25”, Lazkano decide di attaccare e rimane da solo in testa alla corsa.

Lo spagnolo guadagna sugli inseguitori nella successiva salita, quando Mikkel Honoré va via agli altri cinque inseguitori, che vengono ripresi dal gruppo ai -15. Prima ancora dell’inizio della salita successiva comunque il gruppo riprende anche gli ultimi due uomini rimasti all’attacco, con la Israel Start-Up Nation che si mette a fare l’andatura verso la vetta, con Bauke Mollema (Trek-Segafredo) che è l’unico dei big a non tenere il ritmo e a staccarsi.

Prima dell’ultima ascesa, una  caduta mette fuori gioco Mike Woods (Israel Start-Up Nation) e Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe), creando un buco in testa alla corsa che permette a un gruppo di quattro composto da Sergio Higuita e Magnus Cort Nielsen (EF), Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) e Aurélien Paret-Peintre (Ag2r Citroën), che però vengono ripresi da un primo attacco di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Carapaz prova a ripartire in contropiede e dopo aver fatto qualche centinaio di metri in testa da solo viene ripreso da un nuovo attacco di Pogacar, che stavolta fa il vuoto su tutti, portandosi dietro il solo Primoz Roglic (Jumbo-Visma).

I due sloveni vengono però ripresi da Adam Yates (Ineos Grenadiers), Mikel Landa (Bahrain Victorious) e James Knox (Deceuninck-QuickStep). Nemmeno il tempo di ricompattarsi, però, e Pogacar decide di attaccare di nuovo, con Roglic che è ancora una volta l’unico a restargli a ruota. Prima dell’ultimo chilometro  Adam Yates e Mikel Landa riescono a rifarsi sotto, portandosi stavolta dietro Alejandro Valverde (Movistar) e David Gaudu (Groupama-FDJ). All’interno dell’ultimo chilometro arriva l’ultimo, e stavolta decisivo attacco di Pogacar, che ancora una volta si porta dietro solo il connazionale leader della classifica, che batte nella volata conclusiva, mentre alle loro spalle è Valverde a conquistare lo sprint per il terzo posto.

Risultato Terza Tappa Giro dei Paesi Baschi 2021

Classifica Generale Giro dei Paesi Baschi 2021

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