Giro dei Paesi Baschi 2019, Adam Yates trionfa nell’ultima! Ion Izagirre si aggiudica la corsa

Spettacolo per l’ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi 2019. Con un attacco da lontano, a oltre 60 chilometri dalla conclusione, la corsa viene capovolta dall’azione della Astana, che ribalta le gerarchie di forza sulla Bora-hansgrohe. A conquistare la tappa è così Adam Yates, che nel finale approfitta di un dentello per staccare i compagni di avventura e imporsi con qualche secondo di vantaggio su Daniel Martin e Jakob Fuglsang. Ai piedi del podio di giornata, Ion Izagirre conquista invece la corsa a scapito di Emanuel Buchmann, costretto ad arrendersi dopo una strenua lotta. Il tedesco nel finale sbaglia anche strada per una segnalazione non proprio perfetta, perdendo così anche il podio a vantaggio di Fuglsang, terzo alle spalle di Martin.

Dopo un breve tratto di pianura, si comincia a salire quasi subito e i primi attacchi non si fanno attendere. Tra i più attivi sin da subito c’è Alessandro De Marchi (CCC Team), che passa così per primo al GPM, dove il gruppo passa sostanzialmente compatto, con numerosi elementi che cominciano a perdere le ruote. Nella discesa scattano Lawson Craddock (EF Education First) e Alex Aranburu (Caja Rural – RGA), che riescono a guadagnare una dozzina di secondi. Una volta a valle, in vista della salita successiva ricominciano gli scatti alle spalle dei due battistrada.

In seguito a continue accelerazioni davanti rientrano altri sedici corridori, formando una fuga piuttosto interessante. A comporla sono dunque José Rojas, Carlos Verona (Movistar), Carlos Quintero (Manzana), Diego Ulissi (UAE), Jai Hindley (Sunweb), Egoitz Bravo (Euskadi-Murias), Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), Tosh Van Der Sande (Lotto Soudal), Alex Aranburu (Caja Rural-RGA), Alessandro De Marchi (CCC), Bauke Mollema (Trek-Segafredo), Michal Golas (Sky), Daniel Navarro (Katusha-Alpecin), Lawson Craddock (EF Education First), Jesus Herrada (Cofidis), Sergio Henao (UAE), Damien Howson (Mitchelton), Dries Devenyns (Deceuninck-QuickStep). A questi uomini prova ad aggiungersi Bruno Armirail (Groupama-FDJ), seguito da Dmitry Strakhov (Katusha), Tom-Jelte Slagter (Dimension Data) e Ruben Fernandez (Movisatr).

Questo quartetto tuttavia si muove troppo tardi e non riesce a colmare il gap sulle brevi salite successive, tanto che ai piedi del quarto GPM del giorno resta il solo Fernandez ad inseguire la fuga, che intanto perde Tosh Van Der Sande. Con la Bora-hansgrohe a tenere un ritmo piuttosto blando sino a quel momento, il vantaggio degli attaccanti sale sino a 1’40”, ma quando arrivano gli uomini Astana la situazione cambia completamente. A quel punto il vantaggio crolla con De Marchi che si porta via Henao, Verona e Craddock, mentre gli altri vengono rapidamente ripresi.

Anche questo tentativo ha tuttavia vita breve, perché una nuova scossa la dà la Mitchelton – Scott, spezzando il gruppo e staccando Maximilian Schachmann (Bora-hansgrohe). La fuga viene così ripresa dopo 50 chilometri corsa, con Jakob Fuglsang (Astana) che rompe subito gli indugi. Emanuel Buchmann (Bora-hansgrohe) prova ad andargli dietro, ma deve rialzarsi capendo che il ritmo è troppo alto per lui. A quel punto si muove anche Ion Izagirre (Astana), che con poche pedalate raggiunge il compagno al comando. Dietro tutti guardano la maglia gialla, ma non c’è reazione immediata. Decide così di partire anche Adam Yates (Mitchelton-Scott), rapido a rientrare sui primi due, seguito poco dopo da Daniel Martin e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates).

Si forma così un quintetto al comando, che scollina con un vantaggio di 25″ su Buchmann, accompagnato da David Gaudu (Groupama-FDJ), Mikel Nieve, Lucas Hamilton (Mitchelton-Scott), Verona e De Marchi, con quest’ultimo unico a contribuire alla causa nel tentativo di guadagnare punti al GPM. Nella discesa il tedesco si lancia a capofitto, riuscendo a dimezzare il proprio ritardo, ma quando si arriva a valle, senza collaborazione, si rialza per aspettare un più nutrito gruppetto alle sue spalle, nel quale ci sono anche alcuni suoi compagni di squadra, fra i quali Maximilian Schachmann, che si sacrifica completamente alla causa del capitano.

Ai piedi del Karakate, penultima salita di giornata, il ritardo del gruppo è così di 1’30” continuando a salire in maniera regolare per tutta la salita. Esaurito il lavoro di Schachmann e Patrik Konrad in favore del leader la situazione sembra precipitare per Buchmann, che resta da solo a condurre l’inseguimento. A quel punto interviene anche la Movistar, che mette in testa Verona al servizio dello sfortunato Mikel Landa, che non ha potuto testarsi nel momento clou della corsa a causa di una foratura, dovendo poi di nuovo cambiare bici al momento dello scollinamento, quando era quasi rientrato su Buchmann. Il margine tuttavia non cambia e quando finisce la salita il gruppo deve ancora recuperare quasi due minuti.

Nella discesa e nel falsopiano successivo la situazione resta invariata, grazie di nuovo al contributo di Konrad e Schachmann, rientrati rapidamente. Quando la strada sale questi due perdono di nuovo contatto, così come Verona che esaurisce il suo lavoro. A quel punto Buchmann prova a tenere alta l’andatura in prima persona, riuscendo a rosicchiare solamente qualche secondo nell’arco dell’intera salita. Davanti invece si prosegue con cambi regolari, riuscendo così a tenere facilmente a distanza gli inseguitori, tra i quali Hugh Carthy (Education First) tenta un effimero allungo in vista del GPM, dove il gruppo transita con un ritardo sempre intorno a 1’45”.

Nella discesa Buchmann prova ad insistere, mentre davanti Martin rompe l’equilibrio provando ad approfittare di un tratto di salita. Con Fuglsang prima e poi Izagirre il tentativo viene chiuso, mentre dietro Buchmann trova nuove energie per cercare un disperato tentativo di rientro. Il ritardo della maglia gialla scende così fino a 1’10”, ma sull’ultimo dentello, dove Adam Yates piazza l’accelerazione decisiva, il tedesco deve nuovamente perdere terreno rispetto alla testa della corsa e rinunciare a qualsiasi speranza.

A poco più di tre chilometri dalla conclusione il britannico trova le pendenze giuste per far esplodere la sua potenza, mentre dietro gli Astana stavolta non ne hanno per rispondere. Perso Pogacar, Martin prova a sua volta a rientrare, ma ormai è tardi e Adam Yates può festeggiare il successo parziale. L’irlandese chiude così in seconda posizione davanti a Fuglsang, mentre subito dietro chiude Izagirre. Il basco deve attendere 50 secondi per festeggiare il successo finale, quando uno sfortunato Buchmann segue una moto in una deviazione e perde altri secondi preziosi. Non sarebbero bastati per conservare la maglia, ma il tedesco vede così sfumare anche il podio, a vantaggio di Martin e Fuglsang.

Ordine di Arrivo Sesta Tappa Giro dei Paesi Baschi 2019

1  YATES, Adam 91 MTS 2H 59′ 34″
2  MARTIN, Daniel 101 UAD + 0′ 2″
3  FUGLSANG, Jakob 31 AST + 0′ 9″
4  IZAGIRRE, Ion 35 AST + 0′ 11″
5  POGAČAR, Tadej 104 UAD + 0′ 16″
6  MOLLEMA, Bauke 171 TFS + 1′ 36″
7  LANDA, Mikel 1 MOV + 1′ 36″
8  CARTHY, Hugh John 113 EF1 + 1′ 41″
9  GAUDU, David 143 GFC + 1′ 48″
10  HAMILTON, Lucas 93 MTS + 1′ 48″
11  MAS, Enric 45 DQT + 1′ 48″
12  VINGEGAARD, Jonas 167 TJV + 1′ 48″
13  BUCHMANN, Emanuel 21 BOH + 1′ 48″
14  NIEVE, Mikel 95 MTS + 1′ 48″
15  MADOUAS, Valentin 144 GFC + 2′ 39″
16  ULISSI, Diego 107 UAD + 2′ 39″
17  KONRAD, Patrick 23 BOH + 2′ 39″
18  HENAO, Sergio Luis 102 UAD + 2′ 39″
19  BIZKARRA, Mikel 191 EUS + 2′ 42″
20  DE LA PARTE, Victor 123 CPT + 2′ 42″
21  SCHACHMANN, Maximilian 27 BOH + 3′ 45″
22  IZAGIRRE, Gorka 34 AST + 3′ 45″
23  SÁNCHEZ, Luis León 37 AST + 3′ 45″
24  DE MARCHI, Alessandro 124 CPT + 3′ 45″
25  NAVARRO, Daniel 76 TKA + 3′ 45″
26  MATE, Luis Ángel 186 COF + 8′ 53″
27  DUPONT, Hubert 55 ALM + 8′ 53″
28  HINDLEY, Jai 153 SUN + 8′ 53″
29  LAMBRECHT, Bjorg 64 LTS + 8′ 57″
30  REYES, Aldemar 211 MZN + 8′ 57″
31  LASTRA, Jonathan 205 CJR + 8′ 57″
32  HAMILTON, Christopher 152 SUN + 8′ 57″
33  ROJAS, José 5 MOV + 8′ 59″
34  CHEREL, Mikael 52 ALM + 8′ 59″
35  DE LA CRUZ, David 83 SKY + 8′ 59″
36  ELISSONDE, Kenny 84 SKY + 9′ 1″
37  GUERREIRO, Ruben 73 TKA + 9′ 1″
38  MOLARD, Rudy 141 GFC + 9′ 1″
39  ITURRIA, Mikel 194 EUS + 9′ 5″
40  THOMAS, Geraint 81 SKY + 9′ 7″
41  VERONA, Carlos 7 MOV + 9′ 7″
42  PEREZ, Anthony 187 COF + 9′ 7″
43  HERRADA, Jesús 181 COF + 9′ 7″
44  SKUJINS, Toms 176 TFS + 9′ 7″
45  HOWSON, Damien 94 MTS + 11′ 30″
46  STORER, Michael 156 SUN + 12′ 17″
47  STETINA, Peter 177 TFS + 12′ 41″
48  ARMIRAIL, Bruno 142 GFC + 12′ 43″
49  FRANK, Mathias 54 ALM + 12′ 44″
50  HONORÉ, Mikkel Flølich 44 DQT + 14′ 50″
51  FRAILE, Omar 33 AST + 14′ 50″
52  MARCZYNSKI, Tomasz 65 LTS + 14′ 50″
53  RODRIGUEZ, Cristian 201 CJR + 14′ 50″
54  ARMEE, Sander 62 LTS + 14′ 50″
55  GEBREIGZABHIER, Amanuel 135 TDD + 14′ 50″
56  HIRSCHI, Marc 154 SUN + 14′ 50″
57  FELLINE, Fabio 174 TFS + 14′ 50″
58  GONÇALVES, José 75 TKA + 14′ 50″
59  RODRÍGUEZ, Óscar 197 EUS + 14′ 50″
60  ANTUNES, Amaro 122 CPT + 14′ 50″
61  SEIGLE, Romain 146 GFC + 14′ 50″
62  GOLAS, Michal 85 SKY + 14′ 50″
63  VINCENT, Léo 147 GFC + 14′ 50″
64  MARTÍNEZ POVEDA, Daniel Felipe 111 EF1 + 14′ 50″
65  BENNETT, George 161 TJV + 14′ 50″
66  CRADDOCK, Lawson 115 EF1 + 17′ 12″
67  MC CARTHY, Jay 24 BOH + 17′ 15″
68  SESSLER, Nicolas 224 BBH + 17′ 15″
69  SLAGTER, Tom-Jelte 136 TDD + 17′ 15″
70  GONZALEZ, David 206 CJR + 17′ 15″
71  WYSS, Danilo 137 TDD + 17′ 15″
72  BOLE, Grega 11 TBM + 17′ 15″
73  SERRY, Pieter 46 DQT + 17′ 15″
74  ARANBURU, Alexander 207 CJR + 17′ 15″
75  KUSS, Sepp 162 TJV + 17′ 15″
76  QUINTERO, Carlos Julian 217 MZN + 17′ 15″
77  TEUNS, Dylan 16 TBM + 17′ 15″
78  WARBASSE, Lawrence 57 ALM + 17′ 15″
79  BRAVO, Gari 196 EUS + 17′ 15″
80  STORK, Florian 157 SUN + 17′ 15″
81  PIBERNIK, Luka 15 TBM + 17′ 15″
82  POLJANSKI, Pawel 26 BOH + 17′ 15″
83  CHEVRIER, Clément 53 ALM + 17′ 15″
84  BENEDETTI, Cesare 22 BOH + 17′ 15″
85  CONCI, Nicola 173 TFS + 17′ 15″
86  SAMITIER, Sergio 192 EUS + 17′ 15″
87  AMEZQUETA, Julen 202 CJR + 17′ 15″
88  BERNARD, Julien 172 TFS + 17′ 15″
89  PARET, Aurélien 56 ALM + 17′ 15″
90  SCHULTZ, Nicholas 96 MTS + 17′ 15″
91  POWLESS, Neilson 166 TJV + 17′ 23″
92  BILBAO, Pello 32 AST + 17′ 25″
93  SIERRA, Yecid Arturo 216 MZN + 17′ 27″
94  GARCÍA, Jhonjan Orlando 213 MZN + 17′ 44″
95  DEVENYNS, Dries 43 DQT + 17′ 50″
96  ZOIDL, Riccardo 127 CPT + 17′ 55″
97  STRAKHOV, Dmitrii 77 TKA + 20′ 55″
98  BOL, Jetse 222 BBH + 24′ 31″
99  JANSE VAN RENSBURG 134 TDD + 24′ 31″
100  KING, Benjamin 131 TDD + 24′ 31″
101  SMIT, Willem Jakobus 72 TKA + 24′ 31″
102  EZQUERRA, Jesús 225 BBH + 24′ 31″
103  CAVAGNA, Rémi 42 DQT + 24′ 31″
104  HANSEN, Jesper 185 COF + 24′ 31″
105  KOCH, Jonas 125 CPT + 24′ 31″
106  ATAPUMA, Darwin 182 COF + 24′ 31″
108  RAVASI, Edward 105 UAD + 24′ 31″
109  BARCELÓ, Fernando 195 EUS + 24′ 31″
110  EDET, Nicolas 184 COF + 24′ 36″

Classifica Generale Finale Giro dei Paesi Baschi 2019

1  IZAGIRRE, Ion 35 AST 19H 24′ 9″
2  MARTIN, Daniel 101 UAD + 0′ 29″
3  FUGLSANG, Jakob 31 AST + 0′ 36″
4  BUCHMANN, Emanuel 21 BOH + 0′ 43″
5  YATES, Adam 91 MTS + 0′ 51″
6  POGAČAR, Tadej 104 UAD + 1′ 36″
7  LANDA, Mikel 1 MOV + 2′ 56″
8  NIEVE, Mikel 95 MTS + 3′ 25″
9  KONRAD, Patrick 23 BOH + 3′ 29″
10  SCHACHMANN, Maximilian 27 BOH + 3′ 44″
11  MAS, Enric 45 DQT + 4′ 27″
12  CARTHY, Hugh John 113 EF1 + 5′ 30″
13  ULISSI, Diego 107 UAD + 6′ 2″
14  HENAO, Sergio Luis 102 UAD + 6′ 15″
15  DE LA PARTE, Victor 123 CPT + 6′ 45″
16  HAMILTON, Lucas 93 MTS + 6′ 55″
17  MADOUAS, Valentin 144 GFC + 7′ 6″
18  GAUDU, David 143 GFC + 9′ 15″
19  LAMBRECHT, Bjorg 64 LTS + 11′ 43″
20  MARTÍNEZ POVEDA, Daniel Felipe 111 EF1 + 15′ 56″
21  MOLLEMA, Bauke 171 TFS + 16′ 43″
22  BENNETT, George 161 TJV + 18′ 51″
23  ROJAS, José 5 MOV + 19′ 22″
24  TEUNS, Dylan 16 TBM + 21′ 25″
25  BIZKARRA, Mikel 191 EUS + 22′ 53″
26  QUINTERO, Carlos Julian 217 MZN + 23′ 7″
27  SÁNCHEZ, Luis León 37 AST + 23′ 45″
28  IZAGIRRE, Gorka 34 AST + 24′ 51″
29  DE MARCHI, Alessandro 124 CPT + 25′ 32″
30  MOLARD, Rudy 141 GFC + 30′ 22″
31  LASTRA, Jonathan 205 CJR + 30′ 25″
32  VINGEGAARD, Jonas 167 TJV + 30′ 42″
33  PEREZ, Anthony 187 COF + 30′ 57″
34  DE LA CRUZ, David 83 SKY + 31′ 4″
35  REYES, Aldemar 211 MZN + 31′ 59″
36  GUERREIRO, Ruben 73 TKA + 32′ 57″
37  VERONA, Carlos 7 MOV + 33′ 34″
38  HINDLEY, Jai 153 SUN + 34′ 44″
39  SKUJINS, Toms 176 TFS + 35′ 37″
40  THOMAS, Geraint 81 SKY + 35′ 43″
41  HIRSCHI, Marc 154 SUN + 36′ 40″
42  GEBREIGZABHIER, Amanuel 135 TDD + 36′ 56″
43  FRAILE, Omar 33 AST + 37′ 30″
44  CRADDOCK, Lawson 115 EF1 + 38′ 16″
45  RODRÍGUEZ, Óscar 197 EUS + 38′ 24″
46  VINCENT, Léo 147 GFC + 40′ 46″
47  NAVARRO, Daniel 76 TKA + 41′ 1″
48  MARCZYNSKI, Tomasz 65 LTS + 42′ 26″
49  HONORÉ, Mikkel Flølich 44 DQT + 43′ 32″
50  MATE, Luis Ángel 186 COF + 43′ 33″
51  STETINA, Peter 177 TFS + 44′ 12″
52  STRAKHOV, Dmitrii 77 TKA + 44′ 14″
53  HAMILTON, Christopher 152 SUN + 44′ 20″
54  BILBAO, Pello 32 AST + 46′ 17″
55  SERRY, Pieter 46 DQT + 47′ 20″
56  CONCI, Nicola 173 TFS + 47′ 47″
57  SEIGLE, Romain 146 GFC + 47′ 56″
58  BOLE, Grega 11 TBM + 48′ 56″
59  MC CARTHY, Jay 24 BOH + 49′ 7″
60  HOWSON, Damien 94 MTS + 49′ 8″
61  ATAPUMA, Darwin 182 COF + 49′ 19″
62  SCHULTZ, Nicholas 96 MTS + 50′ 7″
63  EDET, Nicolas 184 COF + 51′ 28″
64  DUPONT, Hubert 55 ALM + 51′ 30″
65  AMEZQUETA, Julen 202 CJR + 51′ 45″
66  GONÇALVES, José 75 TKA + 52′ 31″
67  WARBASSE, Lawrence 57 ALM + 52′ 36″
68  WYSS, Danilo 137 TDD + 53′ 9″
69  HERRADA, Jesús 181 COF + 53′ 14″
70  FRANK, Mathias 54 ALM + 53′ 25″
71  STORER, Michael 156 SUN + 53′ 25″
72  CHEREL, Mikael 52 ALM + 53′ 45″
73  DEVENYNS, Dries 43 DQT + 55′ 29″
74  ARANBURU, Alexander 207 CJR + 56′ 29″
75  PARET, Aurélien 56 ALM + 56′ 37″
76  ANTUNES, Amaro 122 CPT + 57′ 0″
77  ARMEE, Sander 62 LTS + 57′ 32″
78  FELLINE, Fabio 174 TFS + 58′ 19″
79  POLJANSKI, Pawel 26 BOH + 59′ 23″
80  SLAGTER, Tom-Jelte 136 TDD + 59′ 27″
81  ITURRIA, Mikel 194 EUS + 59′ 34″
82  POWLESS, Neilson 166 TJV + 1H 0′ 11″
83  SAMITIER, Sergio 192 EUS + 1H 0′ 35″
84  CHEVRIER, Clément 53 ALM + 1H 0′ 42″
85  PIBERNIK, Luka 15 TBM + 1H 1′ 23″
86  STORK, Florian 157 SUN + 1H 1′ 36″
87  ELISSONDE, Kenny 84 SKY + 1H 2′ 11″
88  GARCÍA, Jhonjan Orlando 213 MZN + 1H 3′ 1″
89  ARMIRAIL, Bruno 142 GFC + 1H 3′ 25″
90  BRAVO, Gari 196 EUS + 1H 4′ 50″
91  GONZALEZ, David 206 CJR + 1H 5′ 31″
92  SIERRA, Yecid Arturo 216 MZN + 1H 5′ 53″
93  GOLAS, Michal 85 SKY + 1H 6′ 12″
94  BENEDETTI, Cesare 22 BOH + 1H 7′ 13″
95  RODRIGUEZ, Cristian 201 CJR + 1H 7′ 23″
96  BERNARD, Julien 172 TFS + 1H 8′ 21″
97  BARCELÓ, Fernando 195 EUS + 1H 8′ 35″
98  KOCH, Jonas 125 CPT + 1H 8′ 40″
99  CAVAGNA, Rémi 42 DQT + 1H 9′ 6″
100  JANSE VAN RENSBURG 134 TDD + 1H 10′ 31″
101  ZOIDL, Riccardo 127 CPT + 1H 11′ 6″
102  RAVASI, Edward 105 UAD + 1H 11′ 26″
103  KUSS, Sepp 162 TJV + 1H 12′ 1″
104  HANSEN, Jesper 185 COF + 1H 12′ 35″
105  SMIT, Willem Jakobus 72 TKA + 1H 13′ 22″
106  EZQUERRA, Jesús 225 BBH + 1H 14′ 45″
107  KING, Benjamin 131 TDD + 1H 14′ 57″
108  SESSLER, Nicolas 224 BBH + 1H 15′ 14″
109  BOL, Jetse 222 BBH + 1H 16′ 41″

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