Famenne Ardenne Classic 2023, Arnaud De Lie vince su un piede solo!
Volata assurda di Arnaud De Lie alla Famenne Ardenne Classic 2023. Il corridore della Lotto Dstny ottiene il suo decimo successo stagionale al termine di uno sprint incredibile, che prima lo vede staccare tutti con ferocia, ma poi si trova a dover concludere il suo sprint con un piede solo visto che il piede destro si stacca dal suo pedale. Il margine accumulato gli permette comunque di resistere al ritorno di Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) e Florian Sénéchal (Soudal-QuickStep), lasciando così ai piedi del podio Christophe Laporte (Jumbo-Visma), all’esordio con la sua maglia di campione europeo.
Il video dell’arrivo
Easily one of the most surreal sprints I’ve ever seen. Arnaud De Lie unclips but doesn’t lose his calm, he keeps pedalling with one leg and wins Famenne Ardenne Classic. Legendary stuff! #FamenneArdenneClassic
📹 @marcrp pic.twitter.com/l6si8CaUKD— Mihai Simion (@faustocoppi60) October 1, 2023
Il racconto della corsa
Dopo alcuni chilometri di attacchi e contrattacchi, riescono ad avvantaggiarsi sei corridori: Sven Erik Bystrom (Intermarché-Circus-Wanty), Cyrus Monk (Q36.5 Pro Cycling Team), Carl-Frederik Bevort (Uno-X Pro Cycling Team), Anton Stensby (Team Coop-Repsol), Miguel Heidemann (Leopard TOGT Pro Cycling) e Jordan Habets (Metec-SOLARWATT p/b Mantel), ai quali vengono concessi poco più di due minuti di vantaggio.
Il gruppo, infatti, tiene sempre sotto controllo la situazione e va a riassorbire i battistrada già a 54 chilometri dalla conclusione. Da questo momento, la corsa diventa un po’ anarchica e vede diversi corridori tentare l’allungo: il primo è subito Hugo Page (Intermarché-Circus-Wanty), che riesce a guadagnare al massimo 20″ prima di essere ripreso ai -46 dal traguardo.
Molto attivi sono gli uomini Soudal-QuickStep, che prima con Kasper Asgreen, e poi, dopo un tentativo di Matteo Trentin (UAE Team Emirates), con Yves Lampaert provano ad anticipare. Il belga riesce ad avvantaggiarsi assieme al neo campione europeo Christophe Laporte (Jumbo-Visma) a 35 chilometri dall’arrivo, ma dietro il lavoro della UAE Team Emirates tiene sotto controllo questo tentativo, che viene ripreso 15 chilometri più tardi.
Subito, prova a sganciarsi un nuovo drappello comprendente ancora Page, Tim Wellens (UAE Team Emirates), Stan Dewulf (Ag2r Citroen), Fabio Christen (Q36.5 Pro Cycling Team) e Remi Cavagna (Soudal-QuickStep), ma anche questi attaccanti non ricevono spazio, con la Jumbo-Visma che assume il controllo visto che è rimasta tagliata fuori. Wellens e Cavagna provano comunque a rilanciare, con il francese protagonista anche dell’azione successiva assieme a Trentin. Ripresi da un gruppo sempre più ridotto, i due non sono tuttavia gli ultimi a provarci perché la Jumbo-Vsma vuole provare a sorprendere.
A muoversi è così Dylan van Baarle, con Luca Mozzato (Arkéa-Samsic) e Stan Dewulf (Ag2r Citroën) e nuovamente Lampaert. Una azione che sembra sorprendere il gruppo, ma le squadre dei velocisti ancora presenti si organizzano e riescono a chiudere a due chilometri dalla conclusione. Ormai evitare la volata è impossibile e la Alpecin – Deceuinck prepara il campo per Kaden Groves. Arnaud De Lie (Lotto Dstny) parte tuttavia con una progressione irresistibile, che lo vede praticamente distanziare i rivali prima che il suo piede destro si sganci dal pedale, costringendolo a proseguire con una gamba sola. Una scena quasi comica che comunque gli permette di vincere, resistendo al ritorno dell’australiano, affiancato sulla linea da Florian Sénéchal (Soudal-QuickStep).
Risultato Famenne Ardenne Classic 2023
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