Rasmus Tiller si è aggiudicato la Dwars door het Hageland 2021. Il corridore della Uno-X Pro Cycling Team ha fatto la differenza nell’ultimo tratto di pavé ed ha preceduto sul traguardo di Diest Danny Van Poppel (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux). Terzo posto per Yves Lampaert (Deceuninck-QuickStep) che era stato il promotore dell’azione che ha portato alla fuga di otto corridori, rivelatasi poi decisiva. Quarta posizione per il campione uscente Jonas Rickaert (Alpecin-Fenix). Mentre il gruppo, giunto a 51″, è stato regolato da Tim Merlier (Alpecin-Fenix).
La corsa si anima ad una cinquantina di chilometri dal termine quando un’accelerazione di Yves Lampaert (Deceunick-QuickSTep) seleziona in maniera importante il gruppo. In seguito a questa azione si forma un gruppetto di otto corridori in testa alla corsa che comprende, oltre al corridore belga, Danny Van Poppel e Boy Van Poppel (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), Jonas Rickaert (Alpecin-Fenix), Piet Allegaert (Cofidis), Connor Swift (Arkea-Samsic), Dries Van Gestel (Total Direct Energie) e Rasmus Tiller (Uno-X). Alle loro spalle si formano diversi gruppetti, il più vicino dei quali è composto da tre corridori: Davide Ballerini (Deceuninck-QuickStep), Wesley Kreder (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) e Nils Eekhoff (Team DSM). Gli otto battistrada aumentano il loro vantaggio a quasi 40 secondi nei confronti del terzetto all’inseguimento mentre quel che rimane del gruppo ha un ritardo superiore al minuto, quando la corsa entra negli ultimi 35 chilometri. Nel frattempo, in gruppo Zdenek Stybar (Deceuninck-QuickStep) è vittima di una brutta caduta che lo costringe al ritiro visibilmente dolorante.
Quando si entra nell’ultimo giro si mantiene intorno ai 45 secondi il vantaggio degli otto attaccanti, mentre dal gruppo fuoriescono una decina di corridori che provano a portarsi all’inseguimento dei primi. Anche Davide Ballerini prova a rinvenire sulla testa della corsa: l’italiano lascia i due compagni di avventura e in solitaria si lancia alla caccia degli otto battistrada ma la sua azione, seppur generosa, non ha successo e viene ripreso dal gruppo che aveva già riassorbito Eekhof e Kreder. Il plotone guadagna nei confronti degli otto attaccanti e si porta a 35 secondi quando mancano 10 chilometri al traguardo. Sull’ultima salita si rompe l’accordo tra i fuggitivi, con prima Jonas Rickaert e poi Connor Swift che provano ad attaccare. Questi attacchi vengono rintuzzati dagli altri ma costringono Van Gestel a staccarsi. Si entra così nell’ultimo tratto in pavé con Rasmus Tiller che fa valere la sua progressione e va a trionfare sul traguardo di Diest.