Uno-X Donne, Hanna Barnes racconta il primo singolare ritiro senza telefoni, con poco cibo e poche ore di sonno: “Non vedo l’ora che arrivi il prossimo anno”
Hanna Barnes racconta il primo ritiro della Uno-X Donne. La formazione norvegese nascerà il prossimo anno partendo direttamente dal WorldTour (obiettivo anche della formazione maschile per il 2023) e per fare incontrare per la prima volta le proprie atlete ha scelto un’esperienza singolare. A raccontarla è stata la britannica, classe ’93, che nell’ultima stagione (e nelle cinque precedenti) ha militato nella Canyon-Sram. L’ex campionessa britannica ha rivelato ai microfoni di Cyclingweekly che la squadra ha pensato per lei e le sue nuove compagne un’esperienza per creare un legame che prevedeva poco sonno, poco cibo e il divieto di utilizzo dei cellullari.
“Ci hanno mandato un messaggio un mese prima dicendoci di preparare un sacco a pelo per i -20 gradi – ha esordito – Quando siamo arrivati lì, dopo un’ora ci hanno fatto consegnare i telefoni, ed è stato molto bello perché nessuno stava con la testa nel telefono. Abbiamo fatto un giorno in pista, molto divertente, poi un pasto di tre portate e quella è stata più o meno l’ultima volta che abbiamo mangiato per le successive 36 ore (unica eccezione ovviamente Elinor Barker, attualmente incinta e quindi esentata dalle situazioni più estreme – ndr). Penso che abbiamo dormito più o meno un’ora e mezza nei nostri sacchi a pelo vicino a un falò che noi stesse avevamo acceso, ma siamo tutte venute via da lì con la sensazione di conoscerci da due o tre anni, quindi non vedo l’ora che arrivi il prossimo anno”.
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