Bruges-De Panne 2024, Jasper Philipsen brucia Tim Merlier e Danny Van Poppel! 5° Simone Consonni, 10° Luca Mozzato

Jasper Philipsen più veloce di tutti alla Bruges-De Panne 2024. Dopo il successo alla Milano-Sanremo, il belga della Alpecin-Deceuninck fa sua anche la corsa di casa per il secondo anno consecutivo imponendosi al termine di una volata piuttosto caotica, nella quale è riuscito a rimontare e superare Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe) negli ultimi metri. Il neerlandese viene poi bruciato anche da Tim Merlier (Soudal-QuickStep), che chiude secondo e dopo l’arrivo si lamenta con Philipsen per uno spalla a spalla che, in realtà, è lo stesso 31enne a cercare andando un po’ a stringere contro le transenne in maniera involontaria il connazionale nel tentativo di seguire la scia di Van Poppel. Nella top-10 di giornata sono da segnalare l’ottimo quinto posto di Simone Consonni (Lidl-Trek), abile a destreggiarsi nel complicato finale, e il decimo di Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels).

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Il percorso per velocisti non invoglia particolarmente a provarci da lontano, anche se qualcuno deve pur farlo. Ad aver estratto il bastoncino corto sono evidentemente Luca De Meester (Bingoal WB), Victor Vercouillie (Team Flanders-Baloise) e Thomas Gachignard (TotalEnergies), che partono sin dalle primissime battute di gara, senza alcuna reazione da parte del gruppo, ben felice di una composizione così ridotta. I tre battistrada raggiungono così facilmente un margine di quattro minuti dopo appena 15 chilometri, ma vengono rapidamente tenuti sotto controllo dalle squadre dei velocisti, che dieci chilometri più avanti hanno già ridotto il gap a 3’35”.

Rapidamente, però, il plotone torna a rallentare e arriva a concedere più di otto minuti di vantaggio, che scendono a 7’30” dopo una prima ora di gara molto veloce per via del vento favorevole. Progressivamente, però, il vantaggio inizia a scendere grazie soprattutto al lavoro di Bora-hansgrohe e Team Jayco AlUla, e ai -60 dall’arrivo il gruppo aumenta vigorosamente il ritmo, portandosi a 3’20” dai battistrada. L’accelerazione non provoca alcuna spaccatura nel plotone perché non è presente vento laterale, neppure sul lungo rettilineo di De Moeren, da percorrere in tre occasioni all’interno dei tre giri del lungo circuito finale.

L’ultima tornata viene iniziata dai fuggitivi con ancora 1’50” di margine, ma la rimonta del gruppo è inesorabile e vede anche la Bahrain Victorious aiutare nell’inseguimento. In questa fase si verificano anche alcune cadute, in una delle quali rimane coinvolto anche Simone Consonni (Lidl-Trek), che però si rialza senza problemi ed è rapido a rientrare. Ai -25 dal traguardo, il gap è ormai di soli 35″ e Gachignard decide quindi di allungare e provare a resistere ancora per un po’, mentre De Meester e Vercouillie si arrendono e si fanno riassorbire dal plotone. L’avventura dell’ultimo battistrada si esaurisce ai -10 dalla conclusione, quando Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe) finisce per un attimo fuori strada sull’erba ed è costretto a inseguire per rientrare in gruppo.

Davanti, intanto, si alternando diverse squadre, tra cui Bahrain, Groupama-FDJ e Astana Qazaqstan, ma nessuna riesce a impostare efficacemente un treno all’interno degli ultimi e complicati 3000 metri. Ne esce quindi una volata piuttosto confusa, che viene lanciata a 220 metri dal traguardo da Van Poppel, tornato davanti molto rapidamente, ma alla ruota del neerlandese ci sono Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) e Tim Merlier (Soudal-QuickStep), che fanno spalla a spalla per prenderne la scia. Alla fine, il primo trova spazio per scatenare tutta la sua esplosività e affiancare e superare Van Poppel, che sulla linea d’arrivo viene passato anche da Merlier.

Risultato Bruges-De Panne 2024

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